DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] dei mercanti (Bologna, Pinacot. naz.) che gli era stata commissionata dal giudice Alberto de' Cattanei e dal notaio Domenico van Beuningen di Rotterdam, uno nella Pinacoteca naz. di Ferrara, e tre nella coll. Cini a Venezia), operadi Ercole. Molti ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] ottagona del preesistente dado basamentale, era stato iniziato da Bramante (Benedetti, 1968) e portato avanti da Antonio da Sangallo il Giovane; pur essendo una cosciente operazionedi ricreazione e sviluppo dei principali temi michelangioleschi ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] dei B. - dopo la disastrosa sconfitta del 436 a operadi Ezio, narrata anche nel Nibelungenlied - venne insediato, per parte provenire dal regno ostrogoto d'Italia ovvero essere state realizzate su modelli di quell'area (si vedano per es. i materiali ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] prima della crocifissione. Le pitture, che presentano forti influssi boemi, sono state datate verso il 1350-1360 (Maurer, 1966, pp. 113-118) con il Bambino fra due profeti (1420 ca.), forse operadi Cuntz Niemantsnarr (Stamm, 1985, p. 54).L' ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] anche la sua bottega. Nel frattempo si era occupato di pittura di cavalletto: nel 1895 aveva mandato un suo quadro alla prima mostra fiorentina "Dell'Arte e dei Fiori"; ma l'opera era stata rifiutata perché "troppo decorativa" (così il C. stesso ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] a proposito dei molti che ne possedeva il cardinale Ruffa e che erano specialnente le operedi piccolo formato a rendere famoso il Conca. Come è stato notato più di una volta, dal 1730 al 1750 gli stranieri in viaggio per l'Italia notavano solo ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] ad Atene, Byzantine Mus.). Va inoltre ricordato il restauro delle mura ateniesi a operadi Giustiniano.Nella regione sono stati scoperti e scavati i resti di numerosi edifici paleocristiani: a Vrauron, Glyphada, Alimos, Eleusi, Liopesi (sulle pendici ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] ma l'interesse per il cielo stellato era già stato motivo di scambio fra la cultura babilonese e quella greca. della sphaera barbarica fu operadi Teucro il Babilonese (sec. 1° a.C.); essa superava di circa tre volte il catalogo di Arato. Come è noto ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] all’altro, erano collocate, come merce in vendita, piramidi di caffè in polvere. Questo elemento, che sarebbe stato da lì in avanti frequente nel lavoro di Kounellis, apriva l’opera al senso dell’olfatto e si faceva anche, parimenti, riferimento ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] ‘messa in pulito’ delle prime indicazioni del Sanzio, sono stati discussi sia il modello per la S. Cecilia (1514 A. Nesi, Da un affresco che sta scomparendo, l’occasione per riconsiderare l’operadi G.F. P., in Arte cristiana, XCV (2007), 843, pp. 421 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...