APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Bolbeno. Morì a Milano il 18 dic. 1865.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Cartella Pittori: Appiani; Descrizione dell'opera a fresco eseguita nel 1795 nel tempio di S. Maria presso S. Celso in Milano dal pittore A. A., Milano 1803; L. Lamberti ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] gennaio; Archivio diStatodi Cremona, Fondo notarile, filza 327, anno 1506, 6 maggio; Milano, Bibl. Naz. di Brera, ms. ADXV 12, n. 20/261: Manoscritto di Matteo Valerio,Memorie miscellanee riguardanti la Fabbrica e le opere artistiche della Certosa ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] ) ha proposto l'identificazione del Ritratto diBianca Maria Sforza di cui parla Marchesino Stanga; Ritratto di Francesco Sforza (Bristol, City Art Gall.). Il corpus delle opere del D. è stato arricchito dal Loeser (1901) e dal Malaguzzi Valeri (1902 ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'operadi questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] le vicende relative al palazzo di Capodimonte e la scomparsa di alcune delle sue opere principali sia in Portogallo sia a Roma. Quanto al palazzo di Portici, passato al demanio nel 1860, esso è stato sistematicamente spogliato nei suoi elementi ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] del 1914), La sera (1913) e I fidanzati (1911) sono stati erroneamente intesi come frutto di un'immaginazione "borghese" e "candida", laddove essi, come tante opere successive, si definiscono in ordine a una "poetica della spontaneità" che non ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] a Forlì (Arch. Moriani, b. I., C. 175A) e dell'Aleotti al Bentivoglio (Arch. diStatodi Modena, Arch. per materie, Ingegneri, b. 1).
L'opera intrapresa nella cittadella venne ben presto interrotta da una nuova commissione pontificia allestita dallo ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Statodi Firenze conserva il corpus dei suoi progetti e i carteggi, pervenuti per dono dello stesso Poggi.
Fonti e Bibl.: G. Poggi, Ricordi della vita e documenti d’arte per cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’operadi ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] cui - in occasione dei restauri effettuati nella chiesa abbaziale di S. Antonio di Ranverso - è stata scoperta un'opera firmata dallo Jaquerio.
Nel presbiterio di quella chiesa, al di sotto dell'affresco raffigurante la Madonna col Bambino, angeli e ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Fra' Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo), sulla scorta delle opere del Bronzino (Agnolo Tori). Baccio fu attivo prevalentemente in commesse religiose di profilo medio-basso, legate ai comprensori di Lucca e soprattutto di Pisa.
È stato ipotizzato che il ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] di scultore, essendo stata posta in discussione l'autografia del busto di Eustachio Manfredi (Ibid.).
Dal 1752 il L. perseguì l'idea di dotare la Clementina di una "Galleria delle statue", formata con modelli ricavati dalle più famose operedi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...