Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] nei domini della Chiesa, con l'incarico di riorganizzare lo Stato pontificio, allora in piena dissoluzione. Raccolto , dell'operadi Cola di Rienzo (ag.-ott. 1354). Si rivolse quindi contro il Ducato di Spoleto e i signori della Marca di Ancona ( ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese naturalizzato britannico (n. Nagasaki 1954). Perfettamente integrato nella cultura britannica, privilegia una forma di scrittura non lontana dal tradizionale realismo occidentale, [...] ). Nel 2017 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura "perché, nei suoi romanzi di grande forza emotiva, ha , comunque irrecuperabile è del resto il tema dominante di tutta l'operadi I., come dimostrano anche i successivi romanzi The ...
Leggi Tutto
Architetto francese (n. Fumel, Lot-et-Garonne, 1945). Negli anni Settanta N. ha iniziato un rinnovamento della cultura architettonica francese. Contrario alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti [...] in collaborazione con il gruppo Architecture Studio, è stato premiato come il miglior edificio francese dell'anno. Da Hôtel des thermes a Dax (1992), la ristrutturazione del Teatro dell'operadi Lione (1993), il Centro congressi "Da Vinci" a Tours ( ...
Leggi Tutto
Grafia francese del nome del pittore russo Mark Šagal (Vitebsk 1887 - SaintPaul-de-Vence, Nizza, 1985). Colorista audace e prestigioso, narratore sospeso fra il reale e il fiabesco, nei dipinti, ai temi [...] . Nel 1941, su invito del Museum of Modern Art di New York, si recò negli Stati Uniti. Tornato in Francia nel 1947, dal 1950 si di Londra (1949), per l'Operadi Parigi (1963-64), per il Metropolitan di New York (1966), vetrate per la cattedrale di ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino (Bruxelles 1914 - Parigi 1984). Antiperonista, visse dal 1951 in Francia. Ottenne notorietà con il romanzo Los premios (1960). Del 1963 è Rayuela, suo capolavoro. Frutto di una prepotente [...] della narrazione, l'operadi C. è tra le più significative della recente letteratura ispano-americana.
Figlio di un diplomatico, giorni lungo l'autostrada Parigi-Marsiglia, mentre sono state pubblicate nel 2014 - per la ricorrenza del doppio ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore e scultore tedesco Hans-Georg Kern (n. Deutschbaselitz, Sassonia, 1938). Esponente di spicco della pittura espressionista, la sua ricerca pittorica è stata caratterizzata dalla [...] (dal 1978) e, dal 1983, alla Hochschule der Künste di Berlino. All'operadi B., presente nelle più significative collezioni e rassegne di arte contemporanea, sono state dedicate importanti mostre: nel 1990 alla Nationalgalerie im Alten Museum ...
Leggi Tutto
Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] e contraddizioni, l'operadi P. ha segnato il passaggio da una fase frammentaria a una concezione organica dell'economia politica e ha iniziato, in Inghilterra, lo studio scientifico dei fenomeni economici che erano stati fino allora considerati dai ...
Leggi Tutto
Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] nipote Claus de Werwe. Smembrata durante la Rivoluzione, la tomba (Digione, Museo) è stata ricomposta (1932) nei modi originali: la figura del defunto è in gran parte operadi restauro ma nella lunga teoria delle figure piangenti che orna la base si ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 237 circa - m. 179 a. C.) di Demetrio II l'Etolico: mortogli il padre (229) e poi il tutore Antigono Dosone (221), giovanissimo e inesperto, commise inizialmente una serie di gravi errori politici [...] nel 197 e la riconsegna del figlio Demetrio che era stato dato in ostaggio ai Romani. Quindi F. attese a e la dedizione completa dell'intera sua operadi sovrano alla lotta contro Roma fanno di lui la figura più spiccata e più caratteristica ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Napoli 1922 - Roma 2022). Autore tra i più significativi del secondo Novecento italiano, ha al suo attivo una vasta produzione di narratore e di saggista. Nel suo romanzo più noto, [...] cultura, al centro dell'operadi L.C. (La neve del Vesuvio, 1988; Capri e non più Capri, 1991; L'occhio di Napoli, 1994; Napolitan di prose brevi Umori e malumori (2013), il diario intimo di un intellettuale che reagisce alle provocazioni che lo stato ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...