Saggista croato (Mostar 1932 - Zagabria 2017). Docente di letteratura francese all'università di Zagabria e poi, dopo aver lasciato la Iugoslavia dilaniata dalla guerra, di letterature slave comparate [...] 5a ed. ampliata 2004), opera singolare che, nel ricostruire la storia di una parola ("Mediterraneo"), condensa premio Strega Europeo (2003). In Italia, dove gli è stata concessa la cittadinanza, ha continuato a pubblicare volumi incentrati sul tema ...
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Poetessa statunitense (New York 1943 - Cambridge 2023). Docente alla Yale University, ha esordito con la raccolta di versi Firstborn (1968), cui ha fatto seguito The Wild Iris (1992; trad. it. 2003), che [...] per la poesia (2014), è autrice di versi intimi scanditi in un linguaggio semplice, elegante. Tra i temi nucleari della sua opera vi sono il dolore, la morte e la trad. it. 2023). Nel 2020 le è stato conferito il premio Nobel per la letteratura "per ...
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Scrittore tanzaniano (n. Zanzibar 1948). Arrivato in Inghilterra come rifugiato alla fine degli anni Sessanta, ha insegnato letteratura postcoloniale e inglese all’Università del Kent, a Canterbury. I [...] ’India. I suoi libri, una decina di romanzi e una serie di racconti, sono tutti scritti in lingua inglese it. Voci in fuga, 2022). La sua opera è incentrata sulla questione del rifugiato, stravolgendo la Nel 2021 gli è stato conferito il premio Nobel ...
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Slimani, Leïla. – Giornalista e scrittrice franco-marocchina (n. Rabat 1981). Trasferitasi a Parigi dal Marocco nel 1999, vi ha compiuto gli studi all'Institut d'études politiques e presso l'École supérieure [...] sua seconda opera, Chanson douce (2016; trad. it. Ninna nanna, 2017), per la quale le è stato conferito il premio Gouncourt 2016, ne ha confermato il talento narrativo nell'asciutta ricostruzione di storie minime in ...
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Narratore spagnolo (Valladolid 1920 - ivi 2010). Alla sua opera prima La sombra del ciprés es alargada (1947) ha fatto seguito una vasta produzione in cui con attenzione fondamentalmente realistica, arricchita [...] sobre ruedas (1992) e El último coto (1992). Nel 1993 gli è stato assegnato il premio Cervantes. Ha scritto ancora, tra l'altro, la raccolta (1997) e il romanzo El hereje (1998) e, più di recente, España 1939-1950: muerte y resurrección de la novela ...
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Parrella, Valeria. – Scrittrice italiana (n. Torre del Greco 1974). Dopo essersi laureata in Lettere classiche all'Università di Napoli, è diventata interprete della Lingua italiana dei segni e ha lavorato [...] balena nel 2003 (Premio Campiello Opera Prima) e altri suoi racconti sono apparsi in diverse antologie; un'altra raccolta di racconti del 2005 Per grazia ricevuta è stata tra i cinque finalisti al Premio Strega. Autrice di vari testi teatrali, è del ...
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Scrittrice e giornalista italiana (n. Pisa 1931). Di origini ebraiche, da bambina ha subito le discriminazioni e persecuzioni razziali, ha fondato e diretto per anni il mensile ebraico Shalom e nel 2012 [...] stato conferito il Premio Pardès per la Letteratura Ebraica. Autrice di romanzi per adulti e per ragazzi, molto apprezzati da pubblico e critica, tra le sue pubblicazioni si ricordano: Una bambina e basta (1994, Premio Elsa Morante Opera biglietto di ...
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Scrittore inglese (n. forse Londra 1632 - m. Clapham 1703). Semplice impiegato, fu chiamato a ricoprire varî uffici nei quali mostrò eccezionali abilità organizzative e amministrative, che gli valsero [...] privato, ma lo perdette definitivamente con la rivoluzione del 1688. Nel 1664 era stato eletto membro della Royal Society, di cui (1684-85) divenne presidente. La sua opera più famosa è il diario che tenne in linguaggio cifrato (1659-69) per proprio ...
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Gesuita ed erudito spagnolo (Planes 1740 - Roma 1817); prof. di retorica e poetica all'univ. di Gandia, all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna (1767) passò in Italia, dove fu prof. di filosofia a Ferrara; [...] dell'enciclopedismo settecentesco, abbracciando nel concetto di letteratura la storia della cultura e del progresso scientifico; noto soprattutto per la sua opera in italiano Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura (7 voll ...
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Scrittore ungherese (Rácegrespuszta 1902 - Budapest 1983), autore di libri di poesia (Nehéz föld "Terra pesante", 1928; Három öreg "Tre vecchi", 1932; Összegyűjtött versei "Raccolta di poesie", 1940; Összes [...] ", 1936; Csizma az asztalon "Stivali sul tavolo", 1941; ecc.). La sua opera letteraria, che trae origine e tono dall'ambiente contadino, si leva ad alti valori di poesia. I. è stato una delle figure più rappresentative del mondo letterario ungherese. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...