APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] 23 febbr. 1681 di febbre terzana. Era stato iscritto alle Accademie degli Incogniti di Venezia, dei Geniali di Codogno, degli Ansiosi di Gubbio, degli Apatisti di Firenze, dei Vagabondi di Taggia, degli Infecondi di Roma.
Altre opere e pubblicazioni ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] Il terremoto di Messina lo impegnò nell'operadi soccorso e di risanamento, fissò la sua attenzione di polemista , di cui, è uscito (Torino 1969)finora il II volume, Prose critiche, a cura di G. De Rienzo. Il romanzo Gli ammonitori è stato ristampato ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] (vv. 82-84). Se, però, finora proprio Pulci è stato considerato l'autore in cui appare la prima citazione del M. in Arlotto, a cura di E. Wolff, Monaco 2003. L'operadi Folena rappresenta indubbiamente un'operazione filologica notevole e affidabile ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] , nella convinzione sofferta della intrinseca moralità dello studio e della cultura.
Le opere del F. sono state pubblicate m tre volumi da C. Cipolla, con il titolo Le operedi Ferreto de' Ferreti vicentino,nelle Fonti per la storia d'Italia, XLII ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di N. Lisi. Se non proprio nella scelta oppositiva di campo, almeno nelle prospettive di libera ricerca per una cultura non totalmente asservita alla ragion diStato venne proseguendo e intensificando la sua operadi scoperta e difesa dei valori ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] della Biblioteca nazionale lo G. succedeva al commissario regio Luigi Cremona che era stato costretto a chiuderla al pubblico dopo una presunta sparizione diopere pregevoli (1880-81). Riaperta dunque, sotto la direzione dello G., fu avviata la ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] '8 genn. 1704.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Pisa, Università, F. 9, cc. 686r-688r, 761r (processo di ammiss. del B. nel Collegio duc. di Sapienza), B. Menzini, Dell'arte poetica, Firenze 1688, pp. 945.; Id., Opere, III, Firenze 1731, pp. 281, 282 ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] 'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 83-88, 90 s.; A. Alberti, Politica e ragion diStato nell'operadi S.A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, L'idea della ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] , lo accettò disciplinatamente: all'inizio in Cadore come capo distato maggiore del gen. A.T. Cantore; nel 1916 passò all'estero, e all'analisi del carattere e dell'operadi personalità militari di primo piano come E. Ludendorff, P.L. von Hindenburg ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] , col Croce e col Pietrobono), se era stato amico di grandi come Carducci e Pascoli, volle e seppe, da vecchio, circondarsi di amici fedeli e di giovani, che ne proseguissero e completassero l'opera nei molteplici settori della sua attività: U. Cosmo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...