GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] uomini illustri italiani, I, Milano 1780, pp. 114-127; V. Malacarne, Delle opere de' medici e de' cerusici che nacquero o fiorirono prima del sec. XVI negli Stati della reale casa di Savoia, I, Torino 1786, pp. 42-96; E. Bonino, Biografia medica ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] il 12 nov. 1784.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Ceramelli Papiani, 2933; Cittadinario fiorentino; Firenze, 406; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'operadi Giovanni Fabbroni (1754-1822), intellettuale e funzionario al servizio dei ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] pancreas artificiale intracorporeo, un'apparecchiatura, di cui attualmente sono stati realizzati solo alcuni prototipi, del secolo e i primi impianti su pazienti risalgono ai primi anni Ottanta (a operadi R.K. Jarvik, D. Cooley, M.E. De Bakey). In ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] l'istituto di anatomia umana dell'università, allora diretto da L. Rastellini. Nel 1870 prestò operadi volontariato nel Ripresa l'attività presso l'istituto di anatomia di Torino - alla cui direzione nel 1870 era stato chiamato G. De Lorenzi, in ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] C. al De Renzi non avvertiva nell'operadi quest'ultimo la "mancanza di critica" e le "ovvie manchevolezze", bilanciate , II, pp. 411 talché s., il nuovo testo sarebbe stato sicuramente significativo se si fosse trattato dell'originale e non d'una ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] il testo: le congetture avanzate (M. Cartaro, un ignoto fiammingo) sono state tutte rifiutate, per le troppe difficoltà che sollevano.
L'opera si configura come un trattato di storia naturale, la cui caratteristica più significativa sta forse nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] che era stato il risultato imprevisto dell'ablazione del pancreas in un cane a condurre nel 1889 Oskar Minkowski (1858-1931) e Joseph von Mering (1849-1908) ad attribuire la causa del diabete mellito a una deficienza di quest'organo: il cane operato ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] lavorato ad una operadi "istituzioni filosofiche e mediche", nella quale denominazione pare plausibile riconoscere un progetto di sistema medico. ma non è certo che l'opera fosse completata, ed in seguito il manoscritto non è stato più segnalato. Il ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] in parte ai suoi nipoti e in parte all'ospedale S. Matteo di Pavia. Essa è stata ricostruita dalla Gasparrini Leporace.
Gli ultimi tempi della vita del F. furono spesi nell'ultimazione delle sue opere e nella loro stampa. Morì a Pavia il 30 dic. 1472 ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] ). Questo stesso apografo sarebbe poi stato donato a Paolo III dal nipote di F., Timoteo Fabio, insieme col Vat. lat. 2396 contenente la traduzione di Galeno e col Vat. gr. 288 con l'operadi Oribasio, entrambi di proprietà dello zio. I due codici ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...