Eremita svizzero (Flüe, Sachseln, 1417 - Ranft 1487); dopo aver preso parte alle lotte contro l'Austria ed essere stato consigliere politico del cantone di Obwalden (Unterwalden), si diede (1467) a vita [...] e successivamente nell'Obwalden. Nel 1481 svolse operadi pacificazione fra i cantoni, divisi sull'accettazione di Friburgo e Soletta nella confederazione e riuscì a far accettare la convenzione di Stans. Considerato dagli Svizzeri padre della patria ...
Leggi Tutto
Teologo (Savona 1900 - Massello 1961). Pastore valdese (1924), professore (1938) alla Facoltà valdese di teologia di Roma. È stato tra i primi a far conoscere in Italia, negli anni Trenta, l'operadi Karl [...] Barth, del quale ha poi tradotto L'Epistola ai Romani (post., 1962). Tra i suoi saggi di teologia e storia del cristianesimo: Tesi della nuova ortodossia (1935); Protestantesimo e spiritualismo (1941); L'Église sous le joug fasciste (1946); Lutero ( ...
Leggi Tutto
Gesuita (St. Symphorien d'Ozon, Delfinato, 1641 - Paray-le-Monial 1682), appoggiò l'operadi s. Margherita M. Alacoque, diffondendo la devozione al Sacro Cuore. Inviato in Inghilterra come cappellano di [...] Maria Beatrice d'Este, duchessa di York, fu imprigionato per le false accuse di T. Oates e poi bandito. Beatificato nel 1929, è stato canonizzato nel 1992. Festa, 15 febbraio. ...
Leggi Tutto
Teologo e storico svedese (Frösthult, Västmanland, 1803 - Visby 1884), professore a Uppsala, consigliere distato e direttore dei culti (1855), vescovo (luterano) di Visby (1895); continuò l'operadi A.H. [...] Reuterdahl scrivendo sulla Riforma in Svezia e la storia della Chiesa svedese dal concilio nazionale di Uppsala (1593) alla fine del sec. 17º. ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] il gruppo misto di lavoro tra la Chiesa cattolica e il WCC ha continuato a svolgere operadi coordinamento e secoli precedenti.
Si può dire che l'ultimo millennio è stato profondamente segnato da due grandi spaccature all'interno della cristianità ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] interconfessionale e interreligioso; nel 1977 è stato attribuito a C. Lubich il premio Templeton "per il progresso della religione". Tra le opere promosse dal movimento si debbono indicare i Centri Mariapoli (luoghi di raduno per la formazione e l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] (incontri con capi distato, politici, diplomatici), fomentandone l'aspirazione (temi proposti per la Giornata mondiale della pace), esortando a chiederla a Dio (Giornata universale di preghiera, ad Assisi, 1986), offrendo la sua opera (ha portato a ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 36; App. IV, I, p. 320)
La vitalità del b. contemporaneo, sia sul piano della ricerca scientifica, sempre più rigorosa e documentata (A. Bareau, H. Bechert, A. W. P. Gurugé, H. Nakamura, G. Tucci), [...] Bossio e da B. Portigliatti, non solo opera attivamente organizzando mostre d'arte, seminari e conferenze, ma è diventato un vero e proprio punto di riferimento e di incontro tra seguaci di scuole diverse, ed è stato sede della presidenza dell'Unione ...
Leggi Tutto
Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] nell'Apostolicam Actuositatem) la riguardavano, l'A. c. ha preso le mosse per una fervida operadi rinnovamento spirituale e strutturale, che ha avuto nel nuovo statuto (approvato da Paolo VI il 10 ottobre 1969 con una lettera all'allora Assistente ...
Leggi Tutto
L'e., inteso soprattutto come espressione di religione professata, è sostanzialmente ancora oggi quel fenomeno etico-religioso che, derivato dall'Antico Testamento, trovò formulazione e definitiva sistemazione [...] nuove norme di condotta privata e collettiva, furono rese operanti e legittime. nelle diverse età le leggi del popolo ebraico sia in Palestina che nella Diaspora.
La dialettica del rapporto fra stato e religione si è determinata con la ricostituzione ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...