Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 'anno, a sconfessare l'operatodi Bertoldo, imponendogli di richiedere il perdono del pontefice. I successi degli Imperiali nel Ducato e nella Marca non facevano altro che incrementare le ansie di O. circa l'integrità dello Stato e le vere intenzioni ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] i suoi principali consiglieri per esaminare gli affari diStato e di guerra e avrebbe voluto che questa abitudine fosse istituzionalizzata con la creazione di un Consiglio diStato.
Una delle opere cui si accinse il C. appena arrivato nell'isola ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] . II riteneva che essa fosse operadi C. (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica IV, 22, 2) e Dionigi di Corinto, attorno al 170, in un passo della sua lettera ai Romani, parlava della "prima lettera che ci è stata scritta da Clemente" (ibid. IV ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rivela l'opposizione sempre più aperta del pontefice all'opera del tribuno. È probabile, anche se nondimostrato, che la rivolta dei baroni romani della fine di settembre sia stata suscitata dall'atteggiamento avignonese. In precedenza il periodo che ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] anticurialista, fu la scelta del clero come alleato nel ripristino delle autorità regie.
L'operadi ristrutturazione dello Stato risultò notevolmente impedita dallo sdoppiamento del governo tra le segreterie palermitane e le direzioni napoletane ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] per soppiantarlo nella direzione della segreteria diStato. A tale scopo gli fece associare persone di cui si fidava, come il nipote Cardinal Alfonso e il cardinal Rebiba. Dato il tempo richiesto da questa operazione, poté partire da Roma solo il ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] nel senso che la nave deve aver compiuto una operazione in una zona sottoposta alla giurisdizione di quest’ultimo Stato; presenza a bordo di ostaggi dello Stato interveniente o anche diStati terzi.
Al momento dell’entrata in vigore della Convenzione ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] lasciata in balia dei vecchi regolamenti annonari e singolarmente chiusa ai nuovi indirizzi fisiocratici, l'operadi rafforzamento delle basi economiche dello Stato perseguita da C. E. sulle orme del padre ebbe a riguardare soprattutto l'industria ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ritardo era stato causato da una grave crisi verificatasi subito dopo la partenza di Pietro Leopoldo e del figlio. Lasciando la Toscana, egli aveva impartito istruzioni categoriche di salvaguardare le riforme operate, soprattutto quelle di carattere ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] uffici e delle rendite dello Stato alienate a basso prezzo negli ultimi tempi dagli Austriaci. Le finanze spagnole, impegnate nella guerra che proseguiva nella pianura padana, non erano certamente disponibili per operedi pace, nonostante la generosa ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...