ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 'Arch. diStatodi Napoli, ove sono conservate le Carte Farnesiane, dell'Arch. degli Affari esteri di Parigi, dell'Arch. Segreto Vaticano e degli Archivi di Sirnancas; nella Biblioteca nazionale di Madrid si trova manoscritta un'operadi M. Macanaz ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] a cui si ispirava ad es. l'operadi A. Lessona -, ed attribuivano una importanza esagerata sett. 1945 e il conte Sforza, allora ministro degli Esteri, gli ottenne i funerali diStato.
Fonti e Bibl.: R. Guariglia, Ricordi 1922-1946, Napoli 1950, pp. ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] le mie azioni e la mia coscienza" (Arch. diStatodi Napoli, Atti del Proc. ..., Dep. di E. F. P., ff. 94-98). A tale Cestari e, all'interno di quella, tributava un alto riconoscimento al significato storico dell'operadi P. Giannone, "illustre ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] a Roma per la composizione dell'opera. Il breve giunse ad Erasmo, che aveva già pensato di presentarsi al papa, solo nel maggio 1523; il ritardo e il timore di essere in sospetto presso A., come era stato presso Leone X, lo avevano indotto ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] lombarda, Montecassino 1848, ma bisogna tener presente con quale spirito ed in quale momento è stata scritta quest'opera. Superiore a tutti, il recente lavoro di M. Pacaut, Alexandre III, Paris 1956, specie per lo studio dell'attività canonistica del ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] del Rosmini il C. intervenne alla pubblicazione dell'operadi V. d'Ondes Reggio, Introduzione ai principii 645-62; Id., Tradizioni regalistiche e tendenze alla separazione tra Chiesa e Stato in Piemonte fra il 1850 e il 1852, nel vol. I cattolici e ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] più ardentemente lo professavano era stato molto ristretto" quello del 13 novembre successivo, per sostenere la legge Acerbo, al fine "di aiutare il Governo nella sua grande operadi assestamento e di pacificazione nazionale", con un provvedimento ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] sugli scioperi da lui diretti nell'anno precedente (Archivio diStatodi Milano, Prefettura di Milano. Gabin. (1901-39), b. 1043, 34041; B. Mussolini, Opera omnìa, Firenze 1951-63, ad Indicem;A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] operadi notevole mole, in cui il F. dimostra buone doti di ricercatore e anche di narratore, suddivisa in quattro volumi di testi più uno di volta fu più grave lo scorno, perché vi era stata una mobilitazione compatta in suo favore, essendo scesi in ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Romagna, ove dopo l'attentato al cardinal Rivarola operava una commissione speciale, e, appoggiato dal papa, vinse le insistenze del Della Somaglia.
Quando il 31 maggio 1828 questi lasciò la segreteria distato a causa della tarda età, Leone XII ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...