FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] pubblica utilità. Scopo principale della creazione di questo grande organismo è statodi istituire un centro vivo di cultura fisica di importanza nazionale, che facesse parte del complesso organizzativo dell'Opera nazionale Balilla (v. balilla, V, p ...
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MURATORI, Saverio
Gianfranco Spagnesi
Architetto, nato a Modena il 31 agosto 1910, morto a Roma il 17 ottobre 1973. Frequentò dal 1928 la Scuola di Architettura di Roma, dove conseguì la laurea il 10 [...] dell'ambiente lagunare veneto.
Fondamentali per la comprensione delle sue attività di architetto e di docente sono gli studi sul tessuto edilizio di Venezia e di Roma (Studi per una operante storia urbana di Venezia, del 1959-60, e Studi per una ...
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FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a New York. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] Modern art, 1969) alcuni critici videro nell'opera dei F. la "costituzione di una scuola di New York": il catalogo della mostra fu college a Fredonia (1968), la Monroe state school di Rochester e la Bronx state school, il complesso per 500 alloggi ...
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GIURGOLA, Romaldo
Susanna Pasquali
Architetto, nato a Roma il 2 settembre 1920, naturalizzato statunitense nel 1959. Laureatosi nel 1949 presso la facoltà di Architettura di Roma, prosegue i suoi studi [...] di Architettura presso la Cornell University di Pennsylvania, Filadelfia (1954-66), è stato direttore del dipartimento di firmata in collaborazione con E. B. Mitchell: dalle operedi piccola dimensione realizzate negli anni Cinquanta, come la ...
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VASANZIO (van Santen), Giovanni
Vincenzo Golzio
Architetto olandese, nato a Utrecht verso la metà del sec. XVI, morto nel 1621 a Roma, dove già si trovava prima del 1600. Il V. cominciò a lavorare come [...] nei dintorni tutte le sue opere architettoniche, tra cui ricordiamo le seguenti: la ricostruzione di S. Sebastiano fuori le principale opera, è il Casino della Villa Borghese, che, prima delle modificazioni che lo hanno ridotto nello stato attuale, ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] delle operedi edilizia, solo in rari casi si ha la certezza di un incarico dato ad appaltatori (redemptores) che forse curano l'esecuzione, sotto il profilo economico e imprenditoriale, per conto di privati o per lo Stato. La progettazione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Vāstuśāstra) o di testi come la grammatica di Panini, l'Arthaśāstra di Kautilya e delle operedi autori come più a est e suddiviso in due parti da un muro, è stata portata alla luce una vasta corte (a sud), probabilmente destinata alle udienze ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] il territorio di una provincia, di una regione, di uno Stato o di una diocesi; area di insediamento di un singolo o di un gruppo, dissodamento, al terrazzamento, all'appoderamento, alle operedi arginatura e irrigazione, alla stessa scelta dei ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] d'ispirazione religiosa che ha preceduto le operedi pietra. Al vuoto di notizie sopperiscono in alcuni casi le descrizioni eleganti e insoliti nella decorazione. Delle sue creazioni è stata notata l'incoerenza tra il materiale impiegato e la forma ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] conceda al generale la celebrazione del trionfo. Le opere d’arte e i simulacri divini che ancora popolavano L’iscrizione, a motivo del suo lessico, è stata interpretata come prova della fede cristiana di Costantino già al momento del suo adventus. La ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...