DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] p. 444).
Si può quindi ritenere che il D. sia stato alunno di Saraceni e Leclerc: tra il 1619 e il 1621 e che in Vecchia, in Paragone, III (1952), 31, pp. 34-39;G. Fiocco, Tre operedi P. Vecchia, in PatronatoPio X, 29 giugno 1954, p. 16; N. Ivanoff, ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] di collaborare con un mediocre pittore, F. Germisoni, in operedi scarso conto, il cui compenso veniva diviso a metà. Tutte opere pittorico, Bologna 1719, p. 308; A. Baldeschi, Stato della Santa Chiesa Papale Lateranense nell'anno MDCCXIII, Roma 1723 ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] 137), si tratta invece dioperedi Federico Bianchi: e stato artista. Pompeo compare nei pagamenti, come aiuto del padre, a partire dal 1631, quando gli è concessa una pensione annua; nel 1632, per i lavori di Rivoli, si aggiunge la collaborazione di ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] L. Greco (Il bugiardo napoletano. Cronache e ricordi di L. De Rosa).
L'opera, ideata o anche avviata nel 1452, come è di fantasticherie e di leggende. Persuaso di essere stato protagonista e spettatore di avvenimenti eccezionali, nel clima di ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] per la sopravvenuta morte dell'autore, e sarebbe stato finito da Pietro Dandini, il nipote; ai tempi , 149, 150; G. Marchini, Le Gall. di Palazzo degli Alberti. Opere d'arte della Cassa di Risp. e Depos. di Prato, Milano 1981, pp. 46 s.; Important ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] s.). Dopo quest'episodio si suppone che il C. sia stato un paio d'anni a Bologna; in seguito si recò 1967), pp. 78-89; A. Emiliani, La Pinacoteca nazionale di Bologna, Bologna 1967, p. 158; G. Testori, 33 opere del Seicento, Milano 1967, p. 11; P. G. ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] La studiosa ha identificato una delle prime operedi Girolamo, risalente al momento della collaborazione con (due delle quattro tavole di questo, consegnate alla compagnia di S. Bernardino nel 1515, sono state riconosciute nella Madonna col Bambino ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] Gallait.
Quest'opera partecipò in seguito a molte mostre (Napoli, Port Adelaide, Budapest, Melbourne) e infine fu acquistata dai Musées royaux des Beaux-Arts di Bruxelles nel 1896 (inv. 3368), cui ancora appartiene, anche se è stata a lungo in ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] si recò presso la sorellastra Giovanna nello Stato sabaudo, a Gropello Lomellina (oggi Cairoli Pirovano, Milano. Galleria d'arte moderna. Opere d. Ottocento, Venezia 1975, I, pp. 44 s.; Pavia. Cent'anni di cultura artistica (catal.), Milano 1976, p. ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] della cultura rinascimentale e del barocco italiano, nonché la conoscenza diopere quali quelle di D. De Rossi, F. Galli Bibiena, P. Decker per la decorazione a stucco. Al G. sono state attribuite anche la chiesa del collegio dei gesuiti a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...