Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] alcuni elementi della composizione (come i tre angeli) sono stati occasione di indagini interpretative, la tavola firmata con la Flagellazione (Urbino, Gall. nazionale delle Marche) rimane l'operadi P. più enigmatica e discussa, con ipotesi che ...
Leggi Tutto
Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] da Costantino Porfirogenito. L'operadi P. era fondata su un rigoroso accertamento dei fatti mediante l'utilizzazione di fonti svariate: per le vicende più antiche delle quali non era stato spettatore, si giovò di storici di vario valore e tendenza ...
Leggi Tutto
Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] guerra, costituì la monumentale introduzione all'operadi Tucidide. Mentre Erodoto aveva rivolto l' e dei loro capi. Anche la comprensione dei fatti, di cui T. era stato spettatore, progredì con l'allargarsi della sua visuale storica, come ...
Leggi Tutto
Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] padani con continue allusioni al presente. Nel 1997 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Opere
Fin dagli esordi negli anni Cinquanta, come attore e autore di riviste e atti unici farseschi, ha rivelato spiccate doti mimiche ...
Leggi Tutto
Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] la distanza tra i due maestri - anche in quelle opere, vicine per impostazione e tematiche, che hanno indotto di Carlo V e di Filippo II di Spagna. Carlo V a cavallo (1548, Prado) è esempio dell'originalità con cui T. sviluppò il "ritratto diStato ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo distato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] diffusione e fortuna attraverso le numerose edizioni di Ob osnovach leninizma ("Principî del leninismo", 1924) e di K voprosam leninizma ("Questioni del leninismo", 1926). Le operedi S. fino al 1934 sono state pubblicate a Mosca (Sočinenija, 13 voll ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] , 21 aprile. Per il suo costante impegno speculativo A. è stato riconosciuto come il Padre della scolastica; e certo, anche se egli problemi teologici risultanti dall'esame degli scritti, l'operadi A. acquista un particolare significato nella storia ...
Leggi Tutto
Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] forti reazioni politiche, culminate nel 2005 con l'imputazione, da cui è stato poi prosciolto nel 2006, di aver pubblicamente offeso l'identità turca. Tra le sue opere più recenti occorre ancora citare il memoir Uzak Dağlar ve Hatıralar (2022, trad ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] di espansione territoriale e di unificazione della Francia tramandategli da Filippo II, F. seppe valersi dell'operadi esperti Marigny, Pierre Flote, Guglielmo di Nogaret), avviandosi a trasformare il suo stato in una monarchia accentratrice e ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] al 1920 fu sottosegretario distato alla Marina nel governo di Wilson, del quale condivideva le vedute di politica estera. Minorato al 1939 confermò il buon successo della sua opera; le riforme di R. erano ormai divenute elemento permanente della ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...