EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] in L'economia degli Stati italiani prima dell'unificazione, I, Stati sardi di Terraferma (1700-1860), saggio bibliografico a cura di F. Sirugo, Milano 1962, ad Indicem. A tale elenco vanno aggiunte le opere La Scuola superiore di commercio in Venezia ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] Thomas, che eliminava il fosforo durante le operazionidi affinazione, permetteva ormai lo sfruttamento delle minettes produzione di tubi senza saldatura, dotata di una acciaieria elettrica con forni Hérault.
L'acciaieria di Rogoredo era stato ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] Einaudi.
Al termine del suo soggiorno negli Stati Uniti - prorogato di alcuni mesi oltre il biennio - pubblicò la , XXXIII (1980), 4, pp. 219-225; G. Stefani, L'opera scientifica di A. D., in Riv. di pol. econ., s. 3, LXXI (1981), 10, pp. 13 dell ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] interessato, la posizione del L. assegnò allo Stato un ruolo di controllo delle modalità con cui essa aveva luogo parlamentari) si legge in appendice a S. Rumor, La vita e le operedi F. L., in F. L.,VI aprile MCMVII, I anniversario della sua ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] dai dirigenti della BIRS di un congruo sostegno al piano diopere pubbliche previsto per le regioni 5, pp. III-XIX (con un'intervista a F. Ippolito); G. Barone, Stato e Mezzogiorno (1943-60). Il "primo tempo" dell'intervento straordinario, in Storia ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] nel febbraio 1896.
Anche in questo ambito il G. operò in stretto contatto con i principali esponenti del pacifismo italiano germanico, dominato da un kaiser e da uno Stato maggiore di pazzi criminali".
La polemica sull'impreparazione dell'Italia ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] con l'estero, contemperando le esigenze degli industriali e quelle delle amministrazioni dello Stato.
Il generale apprezzamento per il suo operato gli valse un ruolo di primo piano nella soluzione dei problemi più spinosi che la crisi mondiale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] dei più illustri esponenti, piuttosto che dalla socialdemocrazia (si veda su questo Zamagni 2010).
Opere
Tutti gli scritti di Toniolo sono stati raccolti in 20 volumi diOpera omnia, editi da un apposito Comitato, Città del Vaticano, 1947-1952. Il ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] "nessuna cosa può essere permutata quando intorno ad essa non sia stato impiegato lavoro" (p. 114), ma non applica la teoria del conversione del consolidato italiano ad opera del Luzzatti.
Il D. morì nella sua villa di Settignano presso Firenze il 31 ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] povertà della zona avrebbe messo a disposizione una mano d'opera numerosa e a basso costo.
Nell'anno 1807 il C che un tale riconoscimento gli sarebbe stato più gradito della offerta di un titolo nobiliare che gli era stata avanzata nel '43 e che egli ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...