CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] ). Ma di questa opera non conosciamo nulla. È inoltre accertato che il C. fu anche - per un periodo imprecisato, ma certamente dal 1663 in poi - maestro di cappella della corte ducale di Milano, come risulta da un documento dell'Archivio diStatodi ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1609, figlio di Giovanni Francesco e nipote di Costanzo. Continuatore della gloriosa attività familiare del costruire e suonare organi, l'A. [...] sostituito da Antonio Barcotto, l'A. tentò ugualmente di offrir loro alla fine del gennaio 1652 l'opera sua di ricostruzione dei due organi grandi, ma la proposta non fu accettata, essendo già stato il Barcotto incaricato dei lavori.
È giustamente il ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] di Mantova datato 15 apr. 1687 (oggi conservato presso l'Archivio diStatodi Venezia, Inquisitori diStato ; P. Besutti, La corte musicale di Ferdinando Carlo Gonzaga ultimo duca di Mantova: musici, cantanti e teatro d'opera tra il 1665 e il 1707, ...
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CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] formò alla scuola di F. Fenaroli, primo maestro di cappella dal 1777 presso il conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, la cui fama è affidata principalmente all'operadi insegnante di armonia e di composizione secondo la dottrina di F. Durante ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] dell'altare della Madonna delle Grazie. L'organo della chiesa ferrarese di S. Apollonia (1749), benché in precario statodi conservazione, rappresenta l'unica opera superstite di Domenico. Maggiori sono le testimonianze organarie pervenuteci dei suoi ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ovvero La morte di san Giuseppe (ed. critica a cura di A. Monga - D. Verga, in Edizione nazionale delle operedi Giovanni Battista Pergolesi Académie royale de musique (peraltro l’operina era già stata data alla Comédie -Italienne nel 1746, senza aver ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] dei madrigalisti del primo periodo e il suo nome è stato affiancato dal Sartori (cfr. Die Musik in Gesch. Transcripts (per Alfonso I); L. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle operedi G. P. Palestrina, Roma 1828, I, p.31; II, p. 280 ( ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] breve fia, d'ostro t'ammante le tempie Roma". È possibile, tuttavia, che l'opera fosse stata in seguito eseguita in onore di Cristina di Francia, moglie del principe ereditario di Savoia Vittorio Amedeo, dopo il 1624 e prima del 1627, quando il L. si ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un organo in tutto simile a quello - risalente al 1532 - di S. Maria Nuova della stessa città; il Cestoni, però, non poteva operare senza "consilio, opera ai nostri giorni; quello che di lui ci rimane è allo stato frammentario, nel senso che si ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] modo per distinguere efficacemente i diversi tipi di longae. Ma la necessità di avvalersi di un sistema di segni, che indichi in modo inequivocabile al cantore secondo quale modalità l'opera sia stata concepita e vada eseguita, riguarda anche altri ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...