MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] italiano, fosse stata accompagnata da operadi corruzione nei confronti di uomini del governo fascista. Lo affermò alla sola Austria. Tuttavia il M. aveva già deciso di non partire per Vienna, poiché l’11 giugno, mercoledì, alla riapertura della ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] dei gruppi intellettuali. L'operadi restaurazione, condotta dal viceré di Oñate secondo un disegno assolutistico alla futura successione della monarchia di Spagna); L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna ed a Roma, Bologna 1970 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ed empirico dell'imperatrice Maria Teresa, e che a Vienna si apprezzava la sua personale indipendenza dall'ambiente milanese. I volumi Delle antichità italiche (Milano 1788-1791), vasta operadi erudizione dove raccolse e ampliò i risultati dei suoi ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] quale erano in origine connessi i quattro ovali con Operedi misericordia dei cappuccini (Milano, Musei civici al Castello coll. Liechtenstein diVienna; copia non autografa, forse genovese, nella Galleria nazionale Corsini di Roma). Una replica ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] invece, ben tre lettere al conte Johann Friedrich von Waldenstein diVienna (Roethlisberger, 1986).
Il 1° genn. 1669 il G. XXVIII (1990), pp. 409-425; L. Mannocci, C. Lorrain. Opera grafica (catal.), Bergamo 1991; M. Chiarini, Nicolas Poussin e C. ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la placca bronzea del Museo diVienna. E con questa commissione non va confusa la minore tavola di marmo, con S. Agnese condotta al martirio, che solo alcuni studiosi gli attribuiscono, e che è comunque, se dell'A., opera fatta in epoca anteriore per ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] si impiegò presso la filiale triestina dell’Unionbank diVienna, dove rimase diciotto anni: nelle ore libere scritti, con una nota introduttiva di Montale.
Opere. Per un’edizione complessiva delle operedi Italo Svevo, dopo quella curata ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] (A. M.: catal. ragionato…, n. 10, p. 25), operadi marcato naturalismo. La scultura fu presentata, con altre, alla I di Como; e Ciclo di Blevio è denominato un gruppo di piccoli bronzi di tema mitologico, esposti già in autunno a Vienna (Mostra di ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] per la sezione italiana all'Esposizione universale diVienna, scrisse anche una Relazione sulle Belle Arti quali erano rappresentate… (Firenze 1873), sulla situazione artistica internazionale.
Fra le opere più importanti dell'ultimo periodo andrà ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] esso, dimostrando che l’opera manteneva valore di attualità per tutta l’Europa. Il metodo anatomo-clinico fu subito adottato nei principali centri europei, particolarmente a Leida e a Vienna.
Dal matrimonio con la forlivese Paola Vergeri, sposata a ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...