CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] contrarie, di Cartesio e di Gassendo". Fu proprio quest'operadi conciliazione filosofica, oltre che di brillante copie a Roma, a Pisa, a Lucca, a Milano, a Vienna e anche inInghilterra. Il Muratori, che pure discusse criticamente quella che era ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] e gli anatomo-patologi diVienna e di Parigi -, istituì un laboratorio di patologia generale annesso alla vaccinazione a Milano (1898), il B. riprendeva quell'operadi convincimento a favore della pratica jenneriana, ch'era stata incominciata ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] , il cui manoscritto autografo è conservato nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna (ms. 19.084). Incerta è la data di morte avvenuta a Venezia dopo il 1788.
Tra le sue opere teatrali, oltre quelle citate, si ricordano: Merope, dramma in ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] coinvolto nella realizzazione degli apparati effimeri per l’arrivo di Margherita Teresa d’Austria, infanta di Spagna e prossima imperatrice a Vienna. Per la «porta trionfante» mise in opera due figure di arcivescovi in stucco (Annali, V, 1883, p. 287 ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] - ostile alla politica balcanica e adriatica del governo diVienna. Caduto Giolitti, salutò con favore il ministero Salandra il delitto Matteotti ad operadi intellettuali antifascisti, di liberali, di riformisti, di demosociali dissidenti, venne poi ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] , il D. continuò ad affiancare attivamente Mohammed Alì nella sua operadi riforma.
Quello stesso anno si dette inizio a un programma, nel 1830 fu a Vienna, dove si interessò per l'istruzione pubblica egiziana, la Custodia di Terra Santa continuava a ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] davanti ai quali inutili furono le proteste inoltrate alla corte diVienna.
In realtà F. si muoveva con non comune abilità in spagnola, fu soprattutto grazie all'operadi mediazione di F. presso la corte romana - di cui notoriamente il duca era ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] di pensiero, dal prelogismo di L. Lévy-Bruhl, al sociologismo di Emile Durkheim, alla scuola diViennadi Wilhelm umanesimo etnografico" che implica un'operadi storicizzazione di sé e della propria cultura, e di autocritica in base al confronto ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] Dal settembre 1888 al gennaio successivo si stabilì a Vienna, per seguire le lezioni di Moritz Benedikt; nel '92 si laureò in medicina eclettico curatore apprezzava di più nell'operadi James, come già in Binet, erano il rifiuto di un rigido ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] Art), che si data tra il 1572 e il 1574. Di un Autoritratto giovanile del 1528 si conserva una copia, considerata opera della cerchia di Antonio Mor, nel Kunsthistorisches Museum diVienna, mentre un Autoritratto più tardo è a Firenze, nella Galleria ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...