BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] di un nuovo codice civile, con un termine di quattro mesi per la redazione definitiva, pensando che un'operadi adattamento non richiedesse più di -vescovo sia il B. fuggirono da Trento. A Vienna si ebbe una conciliazione fra i due con piena ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] the Game di Edoardo II, duca di York, scritto probabilmente tra il 1410 e il 1412 con l'ausilio di un'opera inglese composta ai Allgemeine Encyklopädie der gesamten Forst-und Jagdwissenschaften, voll. 8, Vienna e Lipsia 1886-93; R. de Salnove, La ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] è l'accordo stipulato tra due associazioni sindacali legalmente riconosciute, l'una di datori e l'altra di prestatori d'opera, e approvato dallo stato, per regolare i rapporti di lavoro intercedenti tra i singoli individui da esse rappresentati.
Il ...
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Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] usato contro di lui o ne sia stato complice o consapevole. Se il dolo sia opera d'un terzo Vienna 1880).
Per i singoli contratti: di assicurazione, di borsa (differenziali, a termine), d'impiego privato, di lavoro, di locazione, di matrimonio, di ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] concludere: "le tenebre del punto di vista sistematico si spargono sull'opera intiera e ne offuscano agli occhi S. und der Eigennutz, Tubinga 1889; L. Feilbogen, S. und Turgot, Vienna 1892; L. Limentani, La morale della simpatia, Genova 1914; G. Prato ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] di turbolenze o d'impossibilità d'una nomina regolare governativa si ammette l'elezione del cadi per opera . R. Asiat. Soc., Londra 1914, pp. 768-777; A. Heidborn, Droit public et administratif de l'Empire Ottoman, I, Vienna 9108-1912, pp. 258-266. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Salamanca in particolare, ma anche per Lipsia, Nantes, Oxford, Valladolid, Vienna.
Come ricorda anche il Liber pontificalis, di del ritratto; altrettanto probabilmente il promotore di tale operazione fu il nipote cardinale Prospero Colonna, ben ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] telecontrollo, per l'azionamento di dispositivi di sicurezza e per operazionidi rilevamento statistico e contabile.
e International Institute for Applied System Analyses, Vienna), che fa testo come studio di previsione circa i combustibili fossili e ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] latino), il B. aggiunge: "ora che Dio la mi ha conceduta..." (Operedi S. Speroni degli Alvarotti, I, Venezia 1740, p. 167), ciò che disposto a pagare 800 ungari l'anno per averlo a Vienna, mentre Cosimo de' Medici gli offriva l'insegnamento della ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] le riforme. Il M. si distinse inviando a Vienna petizioni o vivacizzando il dibattito cittadino all'Ateneo veneto, politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva operazionedi sintesi sul diritto civile veneto, che ne giustificò due ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...