LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Teresa d'Austria, figlia di Filippo IV di Spagna e sposa dell'imperatore Leopoldo I, in viaggio per Vienna, e lo stesso anno carte in cui erano stati impressi componimenti di altri autori o sue opere giovanili che egli non desiderava divulgare. L ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] con le Satire al premio annuo di mille scudi bandito dalla Crusca per la migliore opera italiana: arrivò primo, ma non gli Melchiorre Missirini); un tetrastico sul ritorno di Francesco I imperatore a Vienna è nel Giornale italiano, 10 luglio 1814 ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] poi per l'amico B. Bartók libretti considerevoli diopere come Il principe di legno e Il castello del principe Barbablù), all a Mosca nel 1945 e pubblicato a Budapest nel 1948 e a Vienna l'anno successivo con il titolo Der Film: Werden und Wesen einer ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] 'arciduca Sigismondo del Tirolo a Innsbruck, e giungendo a Vienna alla corte imperiale alla fine dell'agosto 1482. Qui ebbe Venezia fino alla fine di agosto di quell'anno, poiché acquistò una copia degli Opera Latina di Galeno pubblicati nella città ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Cloz e Mazzetti) e lo sospinsero nel 1832 a Vienna, in cerca di un impiego nella burocrazia imperiale. Nella capitale austriaca il indipendenza veneziana. Dopo l'armistizio, egli continuò a operare da Firenze per la difesa della città assediata, ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] «poeta in lingua italiana», con specifica competenza sull’opera italiana e stipendio di 500 talleri annui (Fürstenau, 1862, I, pp. Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a Vienna.
In Arcadia dal 26 novembre 1701 come Erifilo Criuntino, ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] Londra e Vienna, nonché da una postuma (Firenze 1819). Si tratta di La Faoniade, una serie di composizioni sull'infelice amore di Saffo per e tradotto in versi italiani. L'opera, formata da una serie di inni e di odi attribuiti a Saffo nei tormenti ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] ".
Un altro impegnativo lavoro è rappresentato dall'edizione delle Operedi monsignor Della Casa (Venezia 1752, tre voll.): questa vita del F. ebbe poi la frequentazione di Apostolo Zeno, reduce da Vienna, del quale alleviò gli ultimi anni ( ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] viaggio proseguì, toccando Milang, Venezia, Ferrara, Vienna e, poi, di ritorno, Bologna, dove il C. si esibì Bisazza, Lettera al cav. L. Vigo sull'Edipo re, trag. estemp. di L. C., in Opere, III, Messina 1978, pp. 535-546;F. Martini, Unaneddoto, in Il ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] emigrare a Trieste. Si trasferì poi a Vienna, quindi a Gorizia, ove fu collocato in pensione (marzo 1869). Desideroso di far ritorno in patria, scrisse l'opera Reminiscenze vicentine della casa di Savoia (Vicenza 1869), tesa a dimostrare - attraverso ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...