storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] e in Austria a operadi L. Frobenius, che ne fu uno dei rappresentanti più espressivi. Nell’opera Der Ursprung der afrikanischen fondatori della etnologia italiana, fu infatti allievo di padre W. Schmidt a Vienna e a lungo seguace dei metodi e delle ...
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Filologo sloveno (Radomerščak 1813 - Vienna 1891), è il primo slavista che si sia occupato di tutte le lingue slave studiandole sotto ogni aspetto. Fu titolare della prima cattedra di filologia slava all'univ. [...] diVienna (1849-86). Sua opera principale è la Vergleichende Grammatik der slavischen Sprachen (4 voll., 1852-74). Importanti le due grandi opere lessicali: Lexicon palaeoslovenico-graeco-latinum emendatum auctum (1862-65) e l'Etymologisches ...
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Filologo austro-slavo (Repnje, Carinzia, 1780 - Vienna 1844), dal 1810 censore e, poco dopo, bibliotecario della Hofbibliothek diVienna; collaboratore di rassegne scientifiche austriache e germaniche [...] per gli studî slavi e di crearne un centro a Vienna. Fu maestro e collaboratore di Vuk Stefanović Karadžić nella sua operadi riforma della lingua serba. La sua opera più importante è la pubblicazione (1836) di un manoscritto paleoslavo, il Glagolita ...
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Orientalista (Neumünster 1845 - Berlino 1930), prof. di lingue semitiche nelle univ. diVienna (1872-76) e Berlino (dal 1876). Tra le sue opere principali sono l'edizione (1876-78) e versione (1879) del [...] cronologia dei popoli orientali di al-Bīrunī e dell'opera sull'India dello stesso autore (1887-88), il Syrisch-römisches Rechtsbuch (in collab. con K. G. Bruns, 1880), il catalogo dei manoscritti siriaci della biblioteca di Berlino (1899). Diresse e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] la scuola che ne discende e che già con Martino da Verona (operoso anche a Vienna) si fonde con quelle correnti colonesi o meglio gotiche austriache e renane, che generarono la scuola di Bressanone da un lato (Bressanone e i Mesi nel castello del ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] verità"), escludendo nel contempo le asserzioni metafisiche dall'ambito di quelle significanti. Entrambe le tesi suscitarono l'interesse di alcuni componenti del Circolo diVienna (M. Schlick in particolare), i quali ne trassero argomenti per le loro ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] Über die Mundarten und die Wanderungen der Zigeuner Europas, Vienna 1872-80; P. Bataillard, Sur les origines des Bohémiens poneva una volta per sempre fuor di dubbio l'appartenenza dello zingaro all'indoario fu la monumentale operadi A. F. Pott (v ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] Ve Congrès International de linguistique chamito-sémitique, Vienna 1987; E. Vineis, Per una riconsiderazione dell'''Esquisse d'une histoire de la langue latine'', in L'opera scientifica di A. Meillet, a cura di A. Quattordio Moreschini, Pisa 1987, pp ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] del Circolo diVienna, del neo-positivismo logico, delle metodologie di tipo di distinzioni: categorie di L2 distinte fra loro secondo i tratti distintivi operanti in L1; (4) sostituzione di realizzazioni (quelle di L1 invece che di L2) nel caso di ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] versi omerici presenti all'interno dell'operadi Eliano era stata utilizzata la traduzione di Francesco Griffolini. L'editio princeps . Nationalbibliothek diVienna - probabilmente già del Bessarione - e i manoscritti della Laurenziana di Firenze 5 ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...