BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] 18 dic. 1841.
Compositore assai fecondo, scrisse una trentina diopere teatrali, quasi tutte rappresentate, 4 messe con orchestra, 174 rimanente dai principali editori musicali a Parigi, Londra, Vienna, Bonn e Milano. Dalla sua attività teatrale il ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] . Cristina di Svezia; Jone,su libretto di A. Draghi (Vienna 1666, forse al teatro di corte, , Roma 1650, p. 600; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle operedi Giovanni Pierluigi da Palestrina,Roma 1828, I, pp. 71 n. 109, 310 n. ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] ancora adolescente, eseguì parti femminili in due operedi A. Caldara, rappresentate a Roma, in Vienna sono attestati dal fatto che l'imperatore Carlo VI lo insignì del titolo di "musico" e poi di "virtuoso" e fu, nel 1733, padrino per procura di ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] diresse, per sei stagioni consecutive ' al Metropolitan Opera House di New York, scritturato dagli impresari H. Abbey nov. 1895), Lucia di Lammermoor (11dic. 1895), Don Pasquale (8 genn. 1900).
Dopo essersi recato a Berlino e a Vienna (1898), la sera ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Formagliari, gennaio 1712.
Le opere Inanoscritte sono: Il convito di Baldassarre, oratorio a cinque voci con stromenti in due parti, e L'innocenza di S. Eufemia, oratorio a tre voci in due parti -1700 (Vienna, Nationalbibliothek); tre Cantate a ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] maestro e buon compositore. Più che nelle opere teatrali, ch'ebbero limitato successo, egli si lirica Venezia in Vienna (rappresentata in occasione dell'Esposizione veneziana a Vienna, 1899).
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazzetta mus. di Milano, XLII ( ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] alla Società del quartetto di Parma. Affermatosi rapidamente, fu scritturato non ancora ventenne a Vienna, poi a Berlino e C. la diresse al teatro Grande di Brescia, riscosse un caloroso successo. Delle numerose opere che il C. diresse alla Scala ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] acclamò primo interprete della Siberia di U. Giordano (Teatro Sarah Bemhardt, 4 maggio 1905), così come a Vienna, in Spagna e in Russia disegno vocale del personaggio, in non meno di settanta opere, che, partendo dal repertorio tenorile tradizionale, ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] fu a Vienna. Di ritorno in Italia nello stesso anno, presentò in prima esecuzione L'alchimista di L. Rossi al Teatro del Fondo di Napoli e Alina di G. Braga e nel 1854 al Teatro S. Carlo Marco Visconti di R. Petrella: queste due ultime opere erano ...
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Haydn, Franz Joseph
Luisa Curinga
Alle origini dello stile classico
Compositore austriaco del Settecento, Franz Joseph Haydn è stato, insieme a Mozart e Beethoven, uno dei protagonisti del classicismo [...] per archi
I primi anni a Vienna
Nato nel 1732 nella cittadina austriaca di Rohrau, nel Burgenland, Haydn in patria, nuovamente alle dipendenze di un principe Esterházy, Nicolaus II, Haydn compose alcune tra le sue opere più mature, come l'oratorio ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...