LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] Gioacchino Rossini. Ancora in qualità di tenore il L. si esibì dal 1820 al 1826 in operedi Rossini (con cui pare avesse 17 febbraio. Dopo un secondo soggiorno a Vienna nel 1833, il L. toccò le città di Genova, Milano e Torino. Da qui proseguì ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] Cotogni. Oltre che a Londra fu scritturato anche a Parigi, Vienna, Pietroburgo. Fu al Théâtre Italien di Parigi nella stagione 1867-68, dove, tra l'altro, cantò nel Don Desiderio, opera del principe G. M. Poniatowski (ottobre 1867). Nel 1880 (ottobre ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] dramma Geta di N. de Péchantrés, che venne eseguito alla corte reale. La composizione di prologhi per operedi altri autori 1697. Manoscritti: Le retour du printemps, 1699: Vienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, cod. 17899; Missa solemnis, Missa ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] al teatro di S. Samuele (gli atti II e III sono di Domenico Fischetti). Lo speziale (sopravvivono partiture a Vienna, Biblioteca …, Augsburg 1929, p. 266; C. Goldoni, Tutte le opere, a cura di G. Ortolani, Milano 1952, XI, p. 1277; The Breitkopf ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] straniere (a Londra, Vienna, Dresda, Einsiedeln e a Berlino).
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi 1966, pp. 124 ss.; O. G. Th. Sonneck, Catal. of Opera Librettos printed before1800, New York 1967, I, pp. 57-507, passim; ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] a Vienna con il titolo Die Königin der Rosen, Kärntnerthortheater, 1852) Don Grégoire ou Le précepteur dans l'embarras (libr. di Th. Sauvage e A. de Leuven, Parigi, 1859)
Nel 1854, chiamato da Napoleone III, si trasferì a Parigi dove esordì all'Opéra ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] musicale fosse iniziata piuttosto tardi. Il suo esordio come compositore ebbe luogo al Teatro di corte a Vienna nel 1737 con l'opera Flavio Anicio Olibrio (libretto di A. Zeno e P. Pariati); ritornato in Italia, il B. fece rappresentare a Venezia ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] Vienna. Il 1° nov. 1761 venne ingaggiato per cantare sulla scena di Monaco, dove debuttò nel ruolo di Sebaste nel Temistocle diA. Bernasconi. Fece parte del teatro di dal C. era costituito quindi quasi esclusivamente dioperedi C. H. Graun e J. A. ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] teatro Nuovo e il teatro dei Fiorentini di Napoli compose opere buffe che riscossero successo tanto in città eponimo, compariva il Caffarelli). Nell’Ipermestra (già rappresentata a Vienna nel 1744) Palella aggiunse al dramma del Metastasio tre ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] 1737 fu al Teatro regio di Torino, nelle due opere Olimpiade di F. Brivio e Eumene di A. G. Giay; di Lisbona, dove apparve in aprile nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez con grandissimo successo; precedentemente il B. era stato a Madrid e a Vienna ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...