COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564, il sovrano promise Fu ancora una volta alla corte diVienna, per contrastare gli atteggiamenti filoprotestanti di Massimiliano II e per contenere l' ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] con la Chiesa olandese, la sua recente operadi divulgazione di scritti giansenistici a Napoli (Vat. lat. 294 s., 297, 307, 312, 319; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'operadi in der Zeit von 1181-1227, Diss. phil., univ. diVienna, 1948, pp. 360-373; G. Meersseman, Etudes sur les ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di moltiplicazione e diffusione delle idee nella mens di Dio.
Lo scritto, dedicato e inviato a Massimiliano (Vienna, 131; Id., Život i djela Jurja Dragišića (0. 1445-1520) (Vita e operadi J. D.), in Dobri Pastir (Sarajevo), XXVI (1976), 1-2, pp. ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] ; per solennizzare la cosa L. Coltellini fece incidere subito una nuova medaglia in bronzo di formato grande, operadi G. Lapi, che raffigura il L. incoronato di alloro come gli antichi poeti. Ma la medaglia della fama aveva il suo rovescio; come ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] operadi periti agrimensori e agricoltori e con la misura effettiva e reale di tutte le terre". Le reazioni dei Bolognesi alla pubblicazione di stato nunzio a Vienna, come l'Archetti, che aveva ricoperto la stessa carica alla corte di Polonia, come il ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , facendole precedere da una dedica a B. Franklin (1781) e seguire da un'apologia di quest'opera contro gli attacchi di Clavigero (prefazione nell'edizione delle Operedi G. R. Carli, XI, Milano 1785). Diede pure un'edizione degli Opuscoli eruditi ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] iniziative giurisdizionali dei ministri napoletani, e la sua opera fu così positivamente apprezzata dal pontefice che dopo due a tentare un sondaggio, attraverso i nunzi di Bruxelles e diVienna, presso gli Spagnoli e gli imperiali per ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Germania e dei Paesi Bassi; Pacca si trovò a operare in un contesto difficile per la diffusione del febronianesimo e dalla politica regalista dell’imperatore Giuseppe II che il viaggio di Pio VI a Vienna (1782) non aveva attenuato. Nel giugno 1784 l ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] dell'opuscolo di Valentin Eybel, Was ist der Papst, pubblicato a Vienna nel 1782, in occasione del viaggio di Pio VI i principi luterani" (al Molinelli, 23 marzo 1782); l'operadi un discepolo del Natali, Vincenzo Besozzi, Riflessioni sopra l'autorità ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...