Principessa polacca (Varsavia 1746 - Vienna 1835). Partecipò alla vita politica e culturale del tempo, divenendo, per la sua appassionata attività di mecenate, l'anima del centro letterario raccoltosi [...] sua residenza familiare di Pulawy. Come scrittrice, iniziò la letteratura destinata al popolo con la prima opera storico-didattica popolare della letteratura polacca: Pielgrzym w Dobromilu, czyli nauki wiejskie ("Il pellegrino di Dobromil, ossia le ...
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HOBSBAWM, Eric John Ernest
Antonello Biagini
Storico inglese nato ad Alessandria d'Egitto il 9 giugno 1917. Visse a Vienna e Berlino e giunse agli studi universitari alla scuola di M. Dobb; a Cambridge [...] paesi. Esponente con Dobb del marxismo britannico, ha colto nella sua prima opera (Labour's turning point 1880-1900. Extracts from contemporary sources, 1948), il periodo di transizione durante il quale si rese più rigida e definitiva la distinzione ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] nella sua opera filosofico- di ciò che scrive al-Mas‛ūdī, sebbene ad-Dimashqī citi come fonte Ibn al-Athīr (morto nel 1234).
Bibl.: J. Marquart, Osteuropäische und ostasiatische Streifzüge, Lipsia 1903, passim; H. v. Kutschera, Die Chasaren, Vienna ...
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Durante gli ultimi anni si è andata affermando, sempre più imperiosa, l'esigenza di coordinare lo studio dei diversi problemi riguardanti l'origine, la storia, la religione, le istituzioni, l'arte, la [...] antica. È prova di questa tendenza la pubblicazione di alcune nuove operedi sintesi ispirate soprattutto a (voll. VI-XVIII); Glotta, Vienna (voll. XX-XXX); Studi in onore di B. Nogara, Roma 1937; Scritti in onore di A. Trombetti, Milano 1938. Per ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] , fu ivi ucciso. Nel 534 San Avito, vescovo diVienne, preparò ai Franchi l'occupazione della città. I Longobardi la storia del concilio, l'opera più recente e fondamentale è Ph. E. Müller, Das Konzill von Vienne 1311-1312. Seine Quelle und ...
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MARX, Heinrich Karl (XXII, p. 464)
Delio Cantimori
La rivoluzione russa dell'ottobre 1917 e il suo successivo consolidamento, da una parte, e più tardi la crisi del 1929-33, con l'impressione prodotta [...] Rheinische Zeitung, Politisch-oknomische Revue). Frutto di quell'attività furono le operedi Marx: Die Klassenkämpjfe in Frankreich, von Berlino-vienna-Mosca 1932) e la Deutsche Ideologie del 1846 (edizione critica completa, Berlino-Vienna-Mosca ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] di successione delle operazionidi d. (i sovietici volevano inserire nella prima fase di d. lo smantellamento di tutte le basi militari all'estero), le modalità di condussero all'apertura nell'autunno 1973 a Vienna d'una conferenza per la "Mutua ...
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Sociologo e uomo politico romeno, nato a Bilca (Cernăuţi) il 14 settembre 1882. È stato il teorico della Guardia di ferro, l'autore di una filosofia sociale fondata sulla disamina del sistema (inteso come [...] Opere: Despre condiţiunile conştiinţei şi cunolţinţei (Sulle condizioni della coscienza e della conoscenza), Cernăuţi 1912; Die Grundlegung zu einer Wissenschaft der Ethik, vienna in romeno alcune fondamentali operedi Kant. Nel 1936 fondò ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] ) o non sono designate a compiere (per esempio operazionidi proiezione della forza oltremare).
A questo punto si aprono riduzione mutua e bilanciata delle forze) in corso a Vienna da più di 13 anni, che non hanno ancora raggiunto alcun risultato ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Salamanca in particolare, ma anche per Lipsia, Nantes, Oxford, Valladolid, Vienna.
Come ricorda anche il Liber pontificalis, di del ritratto; altrettanto probabilmente il promotore di tale operazione fu il nipote cardinale Prospero Colonna, ben ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...