BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] vero successo gli venne da un'operadi tal genere, l'Istoria dell'Inquisizione, corredata di opportuni e rari documenti, pub-blicata moderna tutti i cambiamenti politici seguiti dopo il Congresso diVienna", e una ristampa a Livorno nel 1820.
Nel ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] ottemperando alle direttive del congresso diVienna, unificava i due Regni di Napoli e Sicilia, abolendo Non si può prescindere per la vita di F. dall'accurata e critica operadi A. Genoino, Le Sicilie al tempo di F. I (1777-1830), Napoli 1934 ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] seppe che egli aveva messo la sua operadi mediatore a disposizione di Richelieu in maniera così aperta da apparire il papa stava promuovendo. Non ottenne invece alcuna comprensione a Vienna sul fatto che a Roma, dopo gli eventi militari degli ultimi ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] amministrative e di governo a fianco del Senato e della reggenza conservatrice nominata da Vienna e, pur s., 197 s.; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'operadi G. Fabbroni (1752-1822) intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Turchia.
Tornato in patria in seguito alle proteste diVienna, e nominato commissario per la discussione del bilancio scrive il C. -. Ora è all'opera dei Missionari che spetta d'introdurvi qualche raggio di luce". Il compito dei missionari - aggiunge ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a proposito di alcune operedi quest'ultimo. L'E. richiedeva la Raccolta di composizioni per la morte di Eleonora di Neuburg e quella per le nozze dei principi di Traetto, ma parlava anche di Malebranche, di Arnauld, di Pascal, delle opere del Fleury ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] più incisiva l'operadi controllo dei vescovi.
L'azione riformatrice di I. XII non diVienna. Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] Della perfezione della Repubblica veneziana, un'opera (pubblicata a Milano soltanto nel 1983) Berlan, Dei meriti letterari e politici di M. F., Venezia 1867; E. Morpurgo, M. F., cit.; F. Gandino, M. F. Ambasceria diVienna (1732-35), in Arch. stor. ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] dall'arcivescovo praghese, alla stesura, da parte del vescovo diVienna e Gurk Urban Pfaffstetter, del 14 giugno, del Modus pp. XXI, XXIV); Nunziature di Venezia, VIII,a cura di A. Stella, Roma 1963, p. 207; P. F. Spinola, Opera, Venetiis 1563: al D ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] pace diVienna del 1738 avrebbe poi definitivamente dissolto nella famiglia Corsini queste speranze.
La violenta reazione popolare che si ebbe a Roma nel marzo del 1736 contro il "forzato" reclutamento di soldati per l'esercito spagnolo ad operadi ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...