FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] Vienna e rientrò a Belluno.
In una lettera al fratello Luigi, cui suggeriva di cercarsi un mestiere "non di . di Belluno); E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 74, 92, 122; P. Berselli Ambri, L'operadi Montesquieu ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] e la dedica al D. di due opere realizzate dai suoi interpreti, una Raccolta curiosissima di adagi turcheschi, poiedita a via mare, al fine di evitare incontri con reparti di turchi sbandati, reduci dal disastroso assedio diVienna, e il D. seppe ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] e nello Haus-, Hof- und Staatsarchiv diVienna e intraprese una serie di nuove ricerche, dapprima sul Rinascimento, del L. è quella di M. Avetta, Bibliografia di A. L., in La figura e l'operadi A. L., a cura di M. Bianchedi, San Severino ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] e gli fu affidata la funzione di segretario. L'inchiesta fu in effetti orientata, soprattutto per operadi Luzzatti, più che a fornire un la partecipazione italiana alla Esposizione internazionale diVienna del 1873, commissione che presentò una ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] 1430. I professori dell'università diVienna, infatti, ebbero l'incarico di redigere un memoriale per dimostrare che 1419, per i servigi resi al governo e per la sua preziosa opera nella pace firmata tra Genova e Milano, gli fu concessa l'immunità ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Turchi, poi in Grecia e quindi, nel 1911, a Vienna, dove visse fino alla vigilia della guerra.
Il lungo altri e vari organi e forme di controllo, svolgeva un importante ruolo nell'operadi allineamento del giornalismo italiano alle direttive ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] soprattutto, come sempre enfaticamente rilevava il G. per mettere in buona luce il proprio operato, di apportare grave danno al "buon servizio dell'Augustissima Padrona" (Vienna, Haus-, Hof- und Staatsarchiv, Rom, Varia, 48, c. 558v).
Il 25 apr. 1744 ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] a Berlino, Londra e Vienna. Giunto a Berlino il 12 sett. 1929, frequentò il seminario di F. Meinecke per il Rassegna di filosofia, VI (1957), pp. 88-91; rec. a L'operadi Benedetto Croce (bibl. a cura di S. Borsari, Napoli 1964), in Rivista di studi ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Cattolico, massime riguardo alle Corti diVienna, di Toscana, di Napoli, di cui sono... note le tante novità d. Ital. ill., II, Venezia 1835, pp. 39-43; C. Boucheron, Opere volgarizzate dal dott. T. Vallauri, I, Vita del cavaliere C. D. Priocca, ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] nelle fortezze del Monferrato, trattava con la corte diVienna l'erezione del Monferrato in ducato. Tale concessione La supposizione corrispondeva alla verità e l'Ayamonte continuò l'opera per indurre Guglielmo, tramite il C., alla permuta dei ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...