BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ufficiale veniva presentata a Vienna) a nome del suo governo - sobillato dal Galeani Napione di cui il Conciliatore aveva demolito Sismondi e la seconda parte del saggio del B. sull'operadi E. Lémontey, Essai sur l'établissement mmarchique de Louis ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] del collegio S. Carlo. Ripreso il suo posto al Teatro Imperiale diVienna, il B. mise a punto un concerto previsto per il Concerto a più stromenti... per gli Accademie che se fecera al opera Los Caños del Peral, op. 7, 1769 (Vénier, Parigi 1770 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] intera di placchette con le Storie di Ovidio, otto ovali e otto ottagonali, si trova oggi a Vienna, Kunsthistorisches p. 123; Svarni, Delle operedi Gian Giacomo e G. Della Porta e Nicola Da Corte, in Atti della Soc. ligure di storia patria, IV(1866), ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] cerchia, oltre alle opere citate, sono da annoverare la Fortuna, della quale esiste una redazione al Museo nazionale di Firenze assai simile, salvo alcuni attributi, alla Venere del Kunsthistorisches Museum diVienna; la cosiddetta Venere negra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] forma anonima la Genesi del diritto penale, un’operadi impronta ancora tutta settecentesca, con al centro il di Francia, deciderà a sua volta di emanare una Costituzione (Charte octroyée). Analogo fenomeno si verificherà dopo il Congresso diVienna ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] di G. Guidetti, p. 106), per ritornare filippino col ripristino della Congregazione avvenuto dopo il congresso diVienna Rassegna nazionale, 16 dicembre 1901, pp. 678-96; A. Butti, L'operadi A.C. nella novella, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] (1986, pp. 76, 111-14), rimangono un disegno preparatorio all'Albertina diVienna (inv. n. 897) ed il bozzetto ad olio a palazzo Corsini, che mostra uno stadio intermedio rispetto all'opera finale. Il prestigioso incarico - che lo vide, a poco più ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di J. Renard.
La madre teneva a Bologna un salotto frequentato da esponenti dell'intellettualità cittadina e lo faceva viaggiare: l'estate a Forte dei Marmi, San Remo, Montecatini, ma anche all'estero, Vienna rintracciabili nell'operadi Daumier, H ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] West, III(1952), pp. 205-17; R. Almagià, Per una conoscenza più completa della figura e dell'operadi P. D., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., s. 8, VI (1951), 710, pp. 375-381; A. Mercati, Notizie sul gesuita Cristoforo Bozzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] 1691; un avviamento all’«erudizione profana» confessò di aver ricevuto dalle operedi Giusto Lipsio (1547-1606) e del concittadino pubblicato da Zeno stesso e Scipione Maffei); partito Zeno per Vienna, nel 1718, il compito fu passato a Muratori, cui ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...