GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] a Vienna con il titolo Die Königin der Rosen, Kärntnerthortheater, 1852) Don Grégoire ou Le précepteur dans l'embarras (libr. di Th. Sauvage e A. de Leuven, Parigi, 1859)
Nel 1854, chiamato da Napoleone III, si trasferì a Parigi dove esordì all'Opéra ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] la rappresentazione non si poté giovare di scene sfarzose, come accadeva di norma a Vienna e a Monaco, e queste bolognese del 1706 di Ogni disuguaglianza uguaglia amore e ricorda, infine, un'altra opera del D., La villeggiatura di Frascati.
Morì a ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] inoltre a Buenos Aires, Berlino, Vienna e in altri centri musicali di particolare importanza. Non meno significativa fu l'attività da lui svolta in Italia per la divulgazione delle più significative opere del repertorio internazionale; oltre a quelle ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] , dove fu attiva nel 1697 e 1698. Nel 1699 il C. era a Vienna, passatovi da Bruxelles, al servizio dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, poi di Giuseppe suo figlio, re dei Romani. Qui, nello stesso anno, l'attore attese a una nuova pubblicazione ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] del pubblico, cui volle ricordare con quale grande piacere la sua opera fosse stata ascoltata dall'imperatore a Vienna. Ma non riuscì a raggiungere il suo scopo di proseguirne la rappresentazione e fu costretto, per placare il generale dissenso ...
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CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] , fu internato nel campo di concentramento di Sigmundsherberg (Vienna), dove con tenacia e 1925 sempre al Costanzi fu ripresentato il Mosè di Perosi. Lo stesso autore diresse l'opera dopo molti anni di assenza dal podio direttoriale e accanto a lui ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] , e ancora in altri importanti teatri sia italiani - da Pavia a Bologna, Firenze, Roma, Napoli - sia stranieri, come Vienna, dove nel 1799 andò in scena l'opera Paolo e Virginia di A. Tarchi e l'anno seguente Poche ma buone ossia Le donne cambiate ...
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BONDINI, Pasquale
Ada Zapperi
Di lui non si conosce il luogo né la data di nascita. Il suo nome compare per la prima volta a Praga nel corso della stagione teatrale del 1762-63, allorché fu scritturato [...] B. la più grande occasione della sua carriera di impresario teatrale: il musicista gli commissionò un'opera, il Don Giovanni, per un compenso di 100 ducati. Scritta in parte a Vienna, ma completata a Praga, l'opera doveva essere rappresentata, con un ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...