MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , oltre alla Scala e alla Canobbiana, avevano nel Carcano e nel Filodrammatici due luoghi adatti alle opere di minori esigenze. Così s'instaurò in Milano una tradizione lirica, per la quale Milano s'avviò, dopo Venezia e Napoli, a divenire il centro ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] Kabeš (1941). Skácel, moravo, parte da una poesia-immagine delicatamente lirica e ancora legata al mondo contadino, su cui innesta dapprima una La pittura surrealista di M. Medek (le sue prime opere astratte risalgono al 1946-47) funge da ponte fra ...
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VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] -1991).
Nel complesso la narrativa attraversa una fase critica che coinvolge in parte anche la produzione lirica e quella saggistica. In quest'ultimo campo l'opera di maggior successo, Entorno al lenguaje (1985), è del poeta e saggista R. Cadenas (n ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore sotto la spinta operata nel mondo arabo da Bayyātī, Adonis, al-Sayyāb, con i tunisini di Nja Mahdaoui, collages nell'ambito dell'astrazione lirica, sono state seguite da una ricerca segnica elaborata ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] milioni di dollari per ciascuno dei due istituti.
Le operazioni con l'estero sono soggette al controllo sui cambî ( Rifki Atay (n. 1894).
Nella poesia il gusto della lirica classica e della metrica quantitativa orientale, affinato da una cultura ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] nazionale.
Così nei più dotati si riscontra un alternarsi dell'opera creativa con traduzioni e saggi e studi di forte impegno ideologico, legato alle vicende mondiali: nei lirici Th. Bjørnvig (nato nel 1918), ultimo erede del decadentismo europeo ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] short-story anglosassone, a ricco e fecondo sviluppo. Se la lirica ha qui dovuto rompere con la stanca produzione classicizzante, la di tutta l'antichità.
La caduta di Ninive nel 612, ad opera dei Babilonesi e dei Medi, segna la fine dell'Assiria e ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, 11, p. 405; III, 11, p. 263)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Dal 1973 il territorio (comarca) del Cabo Gracias a Dios è stato inglobato [...] novecentesca si è espressa in modo particolarmente sensibile, elegante e ricco di variazioni, nell'opera di J. Coronel Urtecho, nato nel 1906, la cui ispirazione lirica risale anch'essa a motivi cristiani, e nelle scorribande di P. A. Cuadra (nato ...
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Tra i censimenti 1963 e 1973 la popolazione è salita da 1.336.274 ab. a 1.871.780, denunciando un incremento medio annuo del 4%, uno dei maggiori dell'America latina e del mondo. Nel 1975, secondo una [...] segnato in C. R. l'apparizione di una lirica decisamente nuova, lontana dalle suggestioni simbolistiche del modernismo che diventa vera atmosfera poetica.
Il teatro costaricano, dopo le opere del fecondo J. F. Garnier, nato nel 1884, applaudite a ...
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Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] e ne fece una capitale, chiamandovi i maggiori poeti della lirica cortese tedesca e orafi raffinatissimi.
Dal 1278 la storia di Vienna Vienna diventò la capitale della musica e conobbe le opere di Christoph Willibald Gluck, Franz Joseph Haydn, ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...