BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] del padre che lo iscrisse ai balilla.
Già negli inquieti anni dell’ lo esortò a partecipare al concorso nazionale per l’ammissione alla Scuola Roma 1979, pp. 71-88; Poetica e metodo storico-critico nell’opera di W. B., a cura di M. Costanzo et al., ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , celebrandosi i 101 anni della rivolta di Balilla, lo spirito antiaustriaco toccò il livello più suoi tempi, Venezia s.d.; G. Carducci, G. M., in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, XVIII, Poeti e figure del Risorgimento, Bologna 1939, pp. ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] ; I bimbi d'Italia si chiaman Balilla. I ragazzi italiani nel Risorgimento nazionale, ibid. 1915; Jessie White Mario,ibid nov. 1920.
Il monumento funebre, a cura del Comune e ad opera dello scultore L. Andreotti, fu inaugurato il 14 genn. 1923.
Fonti ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] per la ricorrenza della rivolta di Balilla. Il 5 genn. 1848 venne eletto Il 14 genn. 1849 si dimise dalla guardia nazionale, dove l'elemento repubblicano era prevalente. Il 20 , in particolare da G. Gallo, L'opera di G. D. a Genova negli albori ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] ed equivoco programma nazional-popolare del fascismo del niente, liriche musicate da F. Balilla Pratella, Bologna 1919; Le sette 187 s.; B. Mussolini, I canti di Faunus di A. B. [1909], in Opera Omnia, I, pp. 193-97; L. Ambrosini, in La Stampa, 6 dic. ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] come La corsa dei berberi del 1935, una grande tempera su muro per la sede dell'OperaBalilla al castello dei Cesari (attuale Accademia nazionale di danza) a Roma, e la serie dei pannelli, sempre a tempera, sul tema La battaglia di Solferino e San ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] casa madre del Balilla (1933), sembrano , segretario del Sindacato nazionale architetti nel 1935, accademico 174 s.; E. Valeriani, D., Roma 1976 (con bibl. ed elenco delle opere); A. La Stella, in La Metafisica: gli anni Venti (catal.), II, Bologna ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] il dovere del nazionalismo di sostenere, al di là delle differenze e dei contrasti pur innegabili, l'opera di rinnovamento politico e quindi in numerose edizioni, fu intitolato Il balilla Vittorio. Racconto. Il libro della quinta classe elementare ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] , si tenne nell'ottocentesco palazzo delle Esposizioni di via Nazionale. L'architettura di P. Piacentini veniva celata, nel si ritroverà in diverse altre opere del periodo, non ultima la contemporanea casa del balilla a Porto Civitanova Marche (1932 ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] di una Natura morta da parte della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma. Incaricato dell’ P. Pizzinato, Pordenone 2005; M. Baccichet, Un’opera perduta di Ermes Midena: la Casa del Balilla a Maniago, in Atti dell’Accademia San Marco di ...
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balilla
s. m. e f., invar. – 1. s. m. Durante il regime fascista, nome dato ai ragazzi tra gli otto e i quattordici anni, organizzati in formazioni di tipo paramilitare nell’Opera Nazionale Balilla. Deriva dal soprannome attribuito dalla tradizione...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...