COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] il C. abbia visto la pala urbinate (ora a Brera), una delle opere più impegnate del periodo tardo del maestro, la cui eredità il C. pittore firmò la pala di S. Tecla, un tempo nell'omonima chiesa bolognese, oggi nella locale Pinacoteca e nel 1497 la ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di capitale sociale e il controllo di un gruppo di 16 ditte operanti nell'Italia settentrionale, e la Colla e concimi di Roma con che i banchieri Toeplitz, Balzarotti e Galicier, titolare dell'omonima banca parigina, fossero i soli ad affiancare il D. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] VI, Milano 1964, pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività in relazione dal Pope-Hennessy (1963) con l'omonima scultura ideata dal C. per il pozzo del cortile ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] anche sull’Arca di S. Domenico nell’omonima chiesa mendicante di Bologna, un vero caposaldo nella scultura federiciana, in Comunità, CLXXIX (1978), pp. 235-336; M. Seidel, Una nuova opera di N. P., in Paragone, XXIX (1978), 343, pp. 3-15 (rist. in ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] nella vita dell'organizzazione e della sua omonima rivista, guidate da Torino dal libraio Angelo totale di Maria M., in Accolla - Contieri, 2013, p. 85). L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] più importanti del suo periodo tardo: S. Pantaleone che risana un fanciullo, per la chiesa omonima (R. Gallo, Perla datazione delle opere del Veronese, in Emporium, LXXXIX[1939], p. 146). Seguono la decorazione della chiesa di S. Antonio a Torcello ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] della Scuola Umanitaria, istituzione legata all’omonima società milanese.
Gli studi di composizione , pp. 213-220; A. Alberti, “Uomini e no” di N. C., un’opera engagée che non arrivò sulle scene, in Rivista italiana di musicologia, XXXIX (2004), pp. ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Mezzetti, 1975, p. 45), cui si può accostare quella omonima per i serviti di Bologna. Databile al 1730 circa è anche , ma con una pittoresca libertà, che aggiugne un non so ché all'opere sue, che affascina e diletta, e però tutto quello, che ne' suoi ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ha sempre rivendicato l’autonomia rispetto all’omonima Ostpolitik del cancelliere della Repubblica federale tedesca attività diplomatica.
Morì nella Città del Vaticano il 9 giugno 1998.
Opere
Oltre a quelle citate: L’anno santo e la pace nel mondo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] confondendosi da taluno San Severino nelle Marche con l'omonima cittadina in provincia di Salerno. L'errore, già praestantia doctorum del Diplovataccio e una testimonianza valida ancora per le opere di Hugo e Savigny. E certamente all'operetta del C ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...