PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] e una generale maggiore linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere di Piermarini in certo modo anticipatrici del gusto neoclassico.
Ancora nel quadro degli interventi di rinnovamento urbano di cui fu artefice e coordinatore, grande ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] biglietto del 22 genn. 1678) e realizzata poi quadrata. Mancò tuttavia (a differenza delle altre principali) pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di C. nel XVII secolo, Torino 1966; A. Cavallari Murat, ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] che ne documenta l'aspetto: la fabbrica, a pianta quadrata, aperta da un fornice su ciascuna faccia e coperta -Porto 1949, pp. 57-65; A. Schiavo, La Fontana di Trevi e le altre opere di N. Salvi, Roma 1956, ad Indicem;A. De Carvalho, Don João V e a ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] a termine a causa dell'entrata in guerra dell'Italia. A questo settore appartengono le opere Sull'impiegodell'elio nei dirigibili (in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, che risultava proporzionale alla radice quadrata del dislivello segnato dal manometro ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] gusto per la cineseria e l'esotismo appaiono le prime opere sopravvissute del M.: una commode ora nelle Civiche Raccolte di Milano, in occasione della presentazione al pubblico del quadro con Due geni alati (Azzate, collezione privata: Beretti, ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] (p. 66). Dopo la lunga stagione di oblio toccata all’opera di Croce nel secondo dopoguerra, l’ampia monografia di Colussi frase logicamente contraddittoria come questa tavola rotonda è quadrata è grammaticalmente corretta: cfr. Problemi di estetica, ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] (legge di Castelli), poi in ragione della radice quadrata dell'altezza (legge di Guglielmini). In tal modo italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 319-326; E. Bortolotti, L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell' ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] d'Armi.
Il grande edificio, a pianta pressoché quadrata, ha come punto focale il fastoso cortile d'onore G. B. Milani, Commem. di G. C., Roma 1916; Id., Le opere architettoniche…, Milano 1916; M. Piacentini, Ilvolto di Roma, Roma 1944, pp. 137- ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] appena avviata nel 1309 e infine un significativo apporto nella realizzazione della tribuna quadrata e della facciata. In effetti, nel Museo dell'Opera del duomo di Orvieto si conservano due disegni a inchiostro bruno su pergamena che documentano ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] 1523 e che fu donato poi a messer Alessandro Puccio. L'ultima opera commissionata al F. nel 1524 e mai terminata è un tabernacolo d' Sforza, Ludovico il Moro e Niccolò Orsini, e una quadrata Gian Giacomo Trivulzio (attribuita al F. dal Lomazzo). ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...