LA CHAUSSÉE, Pierre-Claude Nivelle de
Diego Valeri
Drammaturgo francese, nato nel 1692 a Parigi, dove morì il 14 marzo 1754. È il creatore d'un nuovo genere teatrale, la comédie larmoyante; genere viziato [...] (e, meglio, nei romanzi del Marivaux stesso e dell'abate Prévost), si manifesta chiaramente, pur se non s'attua in pieno, nell'opera del La Ch.
Sono commedie, anzi si può dire drammi, tratti dalla vita d'ogni giorno: vi si vedono dei galantuomini ...
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Nato a Pistoia intorno al 1548, morto a Mantova nel 1624, fu dei più celebrati attori comici del suo tempo e insieme autore di opere sceniche. Nacque dalla famiglia più anticamente detta dei Cerracchi [...] e il servo Trappola, di molta importanza per la storia teatrale di quel tempo; L'altezza di Narciso, opera scenica rappresentativa, Venezia 1611; L'ingannata Proserpina, opera rappresentativa e scenica, Venezia 1611; Ragionamenti fantastici posti in ...
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Scultore e scrittore, nato a Parigi il 1° dicembre 1716, ivi morto il 24 dicembre 1791. Benché non venisse in Italia, studiò e commentò con ardore le opere degli antichi; tradusse varî libri di Plinio, [...] 1771 pubblicò le Observations sur la statue équestre de Marc-Aurèle, opera notevole per vivacità di linguaggio e forma spontanea.
Scultore, fu , per la Pompadour (1749), nonostante l'atteggiamento teatrale e il drappeggio ancora agitato, segna già un' ...
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Poeta e romanziere tedesco, nato a Grünberg il 28 giugno 1865, morto a Dresda il 10 febbraio 1910. Fondatore del Moderner Musenalmanach (1891-94) e, in seguito, del Goethe-Kalender (1905), redattore della [...] giustificata reazione. Gli Zäpfel Kerns Abenteuer (1905) sono un rifacimento di Pincocchio del Collodi. Tutte le opere, compresa la produzione teatrale (qualche commedia, come der Kaktus, 1907, tenne abbastanza a lungo la scena), sono state raccolte ...
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Troviero francese del sec. XIII, detto anche Adam le Bossu o Le Bossu d'Arras. Nato in Arras verso il 1255, e destinato al sacerdozio, studiò nell'Abbazia di Vaucelles (Escaut); ma, innamoratosi di una [...] Rutebeuf il merito di aver conferito alla rappresentazione teatrale in volgare un carattere profano o quasi profano, l'impresa di Carlo d'Angiò contro Manfredi; ma non compì l'opera.
Bibl.: De Coussemaker, Oeuvres complètes du trouvère A. de la H ...
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GRANADOS Y CAMPIÑA, Enrique
Guido Maria Gatti
Pianista e compositore, nato a Lérida il 29 luglio 1867 da padre cubano. Dimostrò precocità musicale; studiò il pianoforte con J. B. Pujol a Barcellona [...] Commedia, altre pagine per orchestra e di musica strumentale da camera, e tutta la produzione teatrale (la wagneriana Maria del Carmen, e le altre opere, di dimensioni più modeste, come Gaziel, Petrarca, Liliana, Follet, Miel de lo Alcarria, ecc.) si ...
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Romanziere brasiliano, nato a São Luiz do Maranhão nel 1858, morto a Buenos Aires nel 1913. Fu il maggiore rappresentante, nel Brasile, della scuola naturalista. Solo nel primo libro giovanile, Una lagrima [...] eco di romanticismo. Ma già con Il mulatto iniziò l'opera sua veramente caratteristica, studiando le lotte e la sconfitta di mulino, La dote, Una vigilia di Epifania, il gusto teatrale del grosso pubblico non gli porse l'incoraggiamento di cui aveva ...
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Ballerino e coreografo, nato a Marsiglia il 1° gennaio 1927. Cresciuto in un ambiente culturalmente molto stimolante - il padre era il filosofo Gaston Berger - studiò danza presso l'Opéra di Marsiglia [...] spettacoli in circhi e stadi, fuori dagli spazi teatrali tradizionali, nell'aver impostato un nuovo rapporto di Berio). B. ha inoltre lavorato per la televisione, il cinema, l'opera e il teatro.
Bibl.: R. Stengele, Béjart et la danse, Bruxelles ...
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MEO PATACCA
Alberto Manzi
. Tipo della commedia italiana, apparso con il poema in ottava rima di Giuseppe Berneri (Meo Patacca overo Roma in feste ne i trionfi di Vienna, Roma 1695), scritto in vernacolo [...] romanesco frammisto alla lingua letteraria.
Ma nella vita teatrale M. P. è entrato soltanto nell'Ottocento, delle sue qualità.
La figura di M. P. fu resa con geniale intuito dai disegni di B. Pinelli a commento dell'opera di G. Berneri (Roma 1823). ...
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Autore, attore e direttore teatrale norvegese. Nacque a Cristiania il 15 novembre 1859, figlio maggiore di Bjørnstjerne Biørnson. Ebbe una gioventù molto movimentata. Ancora ragazzo, si recò a Vienna per [...] 1893, assumendo egli stesso le parti principali delle varie opere che faceva rappresentare, con ricco repertorio classico e ai punti di vista della Germania. Ha pubblicato varî lavori teatrali, il più importante dei quali, Johanne, riportò al Teatro ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......