JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] corso superò brillantemente l'esame e venne notato dal critico teatrale E. Boutet che ne parlò a Eleonora Duse; dopo ideologia, fa coincidere la nascita del crepuscolarismo a Roma con l'opera dello J. e di Trilussa, ambedue accomunati dall'uso di un ...
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Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] frequente della soggettiva); l'estrema diffidenza nei confronti dei testi preesistenti (che fossero libretti d'opera, pièces teatrali, romanzi o sceneggiature), sempre riscritti e modificati secondo le proprie intenzioni formali ed esigenze plastiche ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] redattore mondano della Gazzetta di Torino e, in una sala teatrale, conobbe N. Berrini che ne raccolse le prime confidenze a qualche pagina originale, comprendeva motivi di operette e di opere adattati alle situazioni.
Interessatosi al cinema, il C. ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] 1747 per l'oratorio dei filippini di S. Maria della Fava, proseguendo, tuttavia, nelle sue attività di compositore teatrale con nuove opere per Venezia, di soggetto goldoniano (come Le pescatrici, Teatro S. Samuele, carnevale 1752, e I bagni d'Abano ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] "ti proclamerei il primo basso del mondo se non ci fosse il baritono Cosselli" (M. Ferrarini, Parma teatrale e ottocentesca, pp. 118 s.).
Di opere di Donizetti e di Bellini, oltre che di tante rossiniane, fu interprete prestigioso (La straniera, Il ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] il G. aveva curato, escludendo quasi tutti i testi del periodo prebellico, un'edizione completa e definitiva delle sue opereteatrali, pubblicata postuma: Teatro, I-II, Roma 1962-63. Sono rimasti inediti, e non rappresentati Il sentiero e L'isola ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] di Mario Ferrero); realizzò alcune regie televisive e teatrali e insegnò anche regia, recitazione e sceneggiatura all'Accademia opera di compromesso con il governo. E se, di fatto, la colossale ma fallimentare messa in scena dello spettacolo teatrale ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] del 1875 curò, con lo pseudonimo di Omega, la rubrica teatrale del Piccolo; in periodo più tardo collaborò anche al Fanfulla, 1903 e nel 1907, oltre a numerose altre ristampe.
Con quest'opera l'A. tese a riassumere tutta la sua dottrina e sostenne ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] 'anno Mussolini volle inaugurare con una teatrale cerimonia a conclusione, delle celebrazioni anniversarie Roma 1953, vedi Indici; G. Pini-D. Susmel, Mussolini, l'uomo e l'opera, 4 voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] Federal Theatre, compagnie d'avanguardia agit-prop ispirate all'Ottobre teatrale di V.E. Mejerchol′d e ai metodi di K.S parlato di metawestern, altri di archetipo: di certo è un'opera anomala, dove i cowboy sono restii a premere il grilletto, mentre ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......