Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] gran parte dei suoi film, comprese le tre straordinarie riduzioni delle opere di W. Shakespeare. Chiunque sia il regista, in questi casi il genere è già prefissato dal testo teatrale di partenza, anche se la vicenda del Macbeth può essere trasposta ...
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Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] Albee (1a rappresentazione: 19 marzo 1981), come pure un'edizione teatrale della sceneggiatura diretta da chi scrive (2001).Tralasciando i dubbi circa la più genuina natura dell'opera di Nabokov, un dato resta certo: i fiumi d'inchiostro versati ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] cavaliere: fu l’inizio di una lunga carriera teatrale, ma soprattutto la nascita di una grande amicizia recuperava «la filologia del testo, come se fosse un’operazione critica, perché le opere di Eduardo vanno fatte capire a tutti, spettatori e ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] e studioso di pedagogia M. Mastropaolo e il critico teatrale A. Costagliola), la rivista, senza sacrificare le esigenze che, grazie anche al consueto, sapiente lancio pubblicitario, l'opera ottenne, indusse il L. a continuare sulla medesima strada ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Finalmente un imbecille! (Nelli - Mangini). All’attività teatrale si affiancò quella di attore cinematografico già a partire Si ritirò dalle scene a causa di una neoplasia polmonare già operata nel 1981 ma recidivata nel 1985. Morì nella sua casa di ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] temporaneamente ceduto alla Columbia Pictures Corporation per un'opera a basso costo: il capolavoro di Capra It deep (1958; Mare caldo) di Robert Wise, l'impresario teatrale che s'innamora della segretaria (Carroll Baker) nella commedia brillante ...
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Cukor, George (propr. George Dewey)
Patrick McGilligan
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 14 luglio 1899 e morto a Los Angeles il 23 gennaio 1983. Sebbene non fosse molto noto al [...] Come ha scritto D. Thomson, ha lasciato "un corpus di opere destinate a migliorare con il tempo, che hanno eclissato quelle di R. Gordon, C. offrì un affettuoso ritratto del mondo teatrale con Jean Simmons e Spencer Tracy, attore che C. amava quanto ...
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Kurosawa, Akira
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 23 marzo 1910 e morto ivi il 6 settembre 1998. A K. spetta innanzi tutto il merito di aver aperto al [...] giapponese. Si pensi, per es., e solo in ambito teatrale, al nō, da cui riprende certi effetti di ieraticità, Dostoevskij, e poi uno dei suoi più importanti gendaigeki, quasi un'opera manifesto del suo umanesimo: Ikiru (1952, Vivere). Il film è ...
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Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] e quindi di mero documentarismo e di cinema teatrale, proprio nello sviluppare il concetto di 'oggetto risulta incentrata intorno a un fiume che diviene il protagonista ideale dell'opera. Anche D., infatti, volle orchestrare la storia di amore e di ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] Byron, sceneggiato insieme con M. Antonioni.
In quest'opera rivelò notevole abilità nel controllare la fragorosa drammaticità del tema attraverso un gusto raffinato, d'ascendenza teatrale, nella costruzione delle inquadrature; e, soprattutto, ottime ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......