Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’operateatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] espressivi del corpo umano. Fu Molière nel Seicento a operare la fusione tra r. classicista e tecnica dei comici dell Settecento è in tutta Europa il secolo delle querelle teoriche sulla r. teatrale (F.A.V. Riccoboni, P. Rémond de Sainte-Albine, G. ...
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scienze sociali Il comportamento dell’individuo nella società in cui vive, in relazione alla posizione che vi occupa. È una categoria concettuale che media fra il livello della società e quello dell’individuo, [...] . Burgess), il concetto di r. acquista una connotazione precisa a opera di G.H. Mead e di R. Linton intorno alla metà parte che un attore o un personaggio ha in un’operateatrale, cinematografica, radiotelevisiva o anche narrativa.
Nella commedia dell ...
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Dramma medievale di argomento religioso. Nato dal dramma liturgico, si sviluppò dal primo fiorire delle letterature nazionali fino all’epoca della Controriforma in Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, [...] nel 15° sec., finì per sostituire quelli di jeu e di miracle, e indicò ogni operateatrale di carattere religioso fino a estendersi anche a opere non propriamente d’ispirazione religiosa.
In Spagna il genere ebbe una storia più importante, perché l ...
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Attore italiano (Torino 1947 - Fiumicino 2020). Formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino, ha esordito nella recitazione nel 1971 nella pellicola La classe operaia va in paradiso diretta da E. [...] Bucci (2018) diretto da R. Zinna, che ne ricostruisce compiutamente il complesso percorso artistico e personale, e nell'operateatrale autobiografica firmata con M. Mattolini E pensare che ero partito così bene... (2019), lucida riflessione su una ...
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Scrittore francese (Parigi 1877 - Palermo 1933). Di origine alto-borghese, studiò musica e condusse una vita eccentrica all'insegna del dandismo; fu curato dallo psichiatra P. Janet, che descrisse il suo [...] fa da sfondo una minuziosa descrizione del carnevale di Nizza. Dopo altre narrazioni in versi (Chiquenaude, 1900; La vue, 1904) e un tentativo di operateatrale in alessandrini non pubblicata (La Seine, composta tra il 1900 e il 1903), diede le sue ...
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Attore e regista teatrale italiano (n. Verbania 1950). Rivelatosi nell'ambito del teatro-ragazzi (Orphy 2013, 1983; Oz, 1986), ha sviluppato una personale ricerca sull'arte del raccontare e sul rapporto [...] tra i quali si citano Il più bel giorno della mia vita (2002) di C. Comencini, La ragazza del lago (2007) di A. Molaioli e Samara (2012) di M. D'Orzi. Nel 2011 ha collaborato alla realizzazione dell'operateatrale Terra promessa. Briganti e migranti. ...
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Regista teatrale inglese (Londra 1914 - ivi 2002). Nel 1945 fondò a Manchester il Theatre Workshop, una delle compagnie più vitali del nuovo teatro inglese. Dopo otto anni di tournée in provincia, la compagnia [...] sotto la sua direzione. Ispirandosi alla tecnica di K. S. Stanislavskij, la L. credeva nella realizzazione dell'operateatrale come frutto di una perfetta fusione del lavoro di tutti: autore, attori, ballerini, scenografo, musicista, ecc. Nel ...
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Drammaturgo, attore e romanziere italiano (n. Palermo 1974). Ha esordito nel 2002 con la pièce teatrale Italia-Brasile 3 a 2, che ha scritto, diretto e interpretato, vincendo l’anno successivo il Premio [...] così come i successivi Uomini e pecore (2014) e Appunti per un naufragio (2017, Premio Mondello 2018), da cui ha tratto l'operateatrale L'abisso (2018), che gli è valsa premio Ubu 2019 per il miglior nuovo testo italiano e il Premio Le Maschere del ...
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Il primo attore che nell’antico teatro greco sosteneva sulla scena la parte del personaggio principale (la tradizione attribuì a Eschilo l’invenzione del secondo attore, il deuteragonista, e a Sofocle [...] e ciò era possibile per l’uso della maschera; per es., la parte del nunzio che, specie nelle tragedie di Euripide, aveva molta importanza.
Anche, il personaggio principale di un’operateatrale, lirica, cinematografica, oppure narrativa o figurativa. ...
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Poeta, drammaturgo, regista e teorico francese del teatro (Parigi 1886 - ivi 1965). Tra le raccolte poetiche, ricordiamo Aegri somnia (1920) e Le Pèlerin d'Assises (1922). L'operateatrale è abbondante [...] adattamenti (Picrochole, 1936). Ispirandosi ai principî del Théâtre du Vieux-Colombier di J. Copeau, fondò i Comédiens Routiers (1929) e il Théâtre de l'Oncle Sébastien (1935), per l'infanzia. Fu anche autore di opere teoriche e storiche sul teatro. ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......