Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'affanno acerbissimo del nostro cuore la viva fiducia, che placato finalmente il pietosissimo ivi 1967.
G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d'arte dallo Stato Pontificio tra il 1814 e il 1823, "L'Arte", 3, 1970, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del 3 e 12 genn. 1800 cercò di giustificare l'operato della monarchia dopo Cherasco, sostenendo che il trattato di pace sua volontà "ferme, invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più aggiornata idea della libertà civile ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] dove si vive «in modo felice e bello. E proprio in grazia delle opere belle e non della vita associata si deve ammettere l’esistenza della comunità politica ciceroniana è una saggezza conservatrice (particolarmente viva la nota contro le pretese e le ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , si verificò un tumulto popolare: al grido di "Viva donna Eleonora, messer Branca e suo figlio e muoia 685 s., 705 s., 723 ss., 729, 749 s., 769 s. (opera di capitale importanza ripresa da quasi tutta la storiografia successiva); G. Manno, Storia ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] varia, del gesuita Tommaso Strozzi. Il contenuto dell'opera, un tema profano come la scoperta della pianta del F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste sotto gli ultimi Medici, in Antichità viva, XIII (1974), pp. 48-60; F. Diaz, Il Granducato di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] egli afferma nel De Conciliis (ff. 19-12) - per tener viva la religione, cioè il culto del vero Dio e per amministrare i confronto è la questione del primato della Chiesa romana. Nell'opera In Theologiam il primato di Pietro è ammesso ed anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] incivilimento’ cui poco meno di tre decenni più tardi dedicherà l’opera che lo ha reso famoso nella storia del pensiero. Incivilimento è con diversa intensità, tale problematica restò costantemente viva ai suoi occhi, tanto sotto l’occupazione ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] avvenuto vent'anni prima doveva essere ancora assai viva nell'animo di Alessandro III.
Tra le disposizioni ., III, 1, 1723, coll. 448-75).
Altre importanti notizie sulla vita e l'opera di A. in: Romualdi Salernitani Chronicon, in R.I.S.², VII, 1, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] uno dei simboli del Risorgimento: «Viva l’Italia, viva Vittorio Emanuele, viva il codice Napoleone».
Per riprendere una coll’unità delle leggi […] se l’italiano valore vive e tante opere fece nei sanguinosi campi di Palestro e di San Martino, l’Italia ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] possesso, proclamò la Repubblica al grido di "Viva S. Marco", replicando poi la cerimonia nel P. Del Negro, Il 1848 e dopo, ibid., pp. 107-186; A. Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...