PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] 1968, pp. 839 s.; A. Cavallari-Murat, Come carena viva, Torino 1982, ad ind.; W. Canavesio, Piemonte barocco, secolo, in Le Figlie della Compagnia. Casa del Soccorso, Opera del deposito, Educatorio duchessa Isabella fra età moderna e contemporanea ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] : una tavola, in Augusta Perusia, I (19o6), p. 153; A. Anselmi, Opere d'arte umbra, in Arte e storia, XXVI (1907), p. 6; V. E La Beata Colomba da Rieti in un dipinto di B. di Mariotto, in Antichità viva, II (1963), nn. 9-10, pp. 24-30; M. Bucci, Una ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] presso l’Accademia Carrara, che contribuì a mantenere viva la tradizione e a sviluppare il radicamento nel , con Leonardo Ricci per l’allestimento. L’aspetto tautiano dell’opera sarebbe risultato molto più evidente se l’interno fosse stato dipinto ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] pittore restò tuttavia viva e contribuì all'elaborazione di un moderato gusto rococò evidente nelle opere giovanili del attività del M. risale al 1725, anno in cui è documentata l'opera per la sala grande di casa Bertalotti poi Buratti a Bologna, il ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] da destinarsi a futuro ospedale (Arch. di Stato di Livorno, Opere di pubblica utilità, c. 46). Nel 1841, dietro la Prima nota per l'architettura neoclassica nel territorio pistoiese, in Antichità viva, XII (1974), 5, pp. 42-54; Pasquale Poccianti ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con il pittore russo residente in Italia K. Brjullov, le cui opere come Gli ultimi giorni di Pompei e Ines di Castro (già a Brera nel 1833 e nel 1834) avevano suscitato in lui una viva impressione. Da Roma inviava i suoi quadri a Milano: nel 1850, ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] Catasto, di cui, nel 1443, partecipò alla riforma.
L'unica opera documentata di G. che si conosce è la Madonna con il Bambino pp. 61 s.; P.P. Donati, Su G. d'A. di B., in Antichità viva, III (1964), 9-10, pp. 32-46; A.M. Maetzke, Arte nell'Aretino. ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] pittori scultori et architetti liguri e de’ forestieri che in Genova operarono secondo il manoscritto del 1762, a cura di M. Migliorini, connection in the Settecento: P., Campora and Narice, in Antichità viva, XX (1981), 1, pp. 15-22; M. Cataldi ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] in gran parte alla visita a Roma del 1602, caratterizzano le opere del C. dal 1602 circa a circa il 1610. Le pp. 220 s.; S. Zamboni, L.C.e F. Gessi: due dipinti inediti, in Antichità viva, VII(1968), I, pp. 3-10; G. Carpani, L.C. e il suo sepolcro, ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] (cfr. necr. in L'Illustr. ital., 1904).
La prima opera interamente di mano del F. è un calice per le monache 228; B. Bini, L'orafo N. F. e il gioiello di acciaio, in Antichità viva, IX (1970), 6, pp. 57-64; G. Giorgi, Incisori lucchesi (catal.), Lucca ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...