BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] data dì un atto che riguarda la madre del B., Caterina, ancora viva (lo è ancora a fine marzo del 1417!). Si conservano testamenti del sulla vita di Baldo, Angelo e Pietro degli Ubaldi, in L'opera di Baldo, Perugia 1901,p. 273, docc. XXIX-XXXI; V ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] B. mostra per l'uso non solo moderno, ma della lingua viva; fra l'altro il B. non esita a chiamare "antichi" Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2404-2410. Sulle opere edite e inedite in generale: J.-Ch-Brunet, Manuel du libraire et de l ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] con la S. Sede.
Ciò provocò una così viva reazione del S. Collegio a quelle interferenze che i s. l. 1804, pp. V, 160, 164, 168, 172, 179, 181, 183 (è opera del tutto diversa dal ms. della Casanatense cit.); J. de Novaes, Elementi di storia de' sommi ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] (Giacomo Cenna, p. 344) di un successivo matrimonio con Viva Cenna.
Si laureò nello Studio di Napoli sicuramente prima del 1502 e crimen (cons. LIII, n. 7, c. 90v).
Ultima opera del M. giunta sotto i torchi, i Singularia et iuris notabilia ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] nel Delfinato (da Valence è datata la prefazione della sua opera principale, i De methodo ac ratione studendi libri tres, Lugduni dei pastori, i cui registri recano la succinta ma viva testimonianza dello scontro: Calvino si rifiutò di stringere la ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] parte di una giunta per "la riforma degli ecclesiastici". Ben viva ed attiva anche in questi anni fu invece la sua scuola, del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunale dell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] passione del potere politico, anzi ora sento la più viva ripugnanza persino all’idea di ritornare … ministro della Giustizia diritto civile, 1937, n. 39, pp. 466 s. (e in Id., Opere giuridiche, a cura di M. Cappelletti, X, Napoli 1985, pp. 156-160); ...
Leggi Tutto
AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] alia a Pythagorea non est" (ibid.,p. 107).
Le altre opere dell'A. che ci rimangono sono state pubblicate dopo la sua morte giacché in questi scritti il pensiero dell'A. si rivela nella viva immediatezza della lezione.
E se, come si osserva, fu "poco ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Forti, Scritti vari, cit., pp. VII-XXXI; A. Vannucci, Ricordi della vita e delle opere di G.B. Niccolini, Firenze 1866, I, pp. 120, 146, 246; II, pp. Pisa 1965, pp. 20, 34; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine, Firenze 1969, pp ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] perché essi erano fautori di una lingua aderente ai tempi, viva, aperta a nuovi apporti, aliena dalla concettosità e dagli 1310, 1326 s., 1888. Al F. fanno riferimento molte delle opere sulla Repubblica napoletana del 1799, ma cfr. in particolare M. d ...
Leggi Tutto
viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...