COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] alla C. di accattivarsi le simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto il '38 e il '48, mentre la C. era ancora viva. Una delle prime edizioni viene inviata da Carlo Gualterazzi, segretario della ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] , ma soprattutto la sintonia d'ordine sia sentimentale sia razionale con l'opera di J.W. Goethe e con lo svolgimento del rapporto unitario, a Nel suo salotto di Napoli la discussione rimase sempre viva e da essa venivano nuovi stimoli, inoltre poté ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] queste ricerche laziali che il F. "mantiene una sua presenza viva nella medievistica di 1991" (p. 364). Al Lazio 'altro l'evidente e dichiarata ispirazione crociana delle due opere - che richiede però di essere ricondotta entro limiti precisi ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Mazzini, tiene accesa la fiamma dell'insurrezione nazionale, ancora viva in tanta parte d'Europa. L'agitazione da lui d'assedio, immemore "delle virtù del nostro popolo", delle "opere grandi concordi generose che questo popolo ha prodotto" (ibid., ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] tre figli: Fantino, Leonardo e Zanetta. Francesca Morosini era ancora viva il 13 dic. 1374, quando dettò il suo testamento. Fantino di S. Marco, è in stile gotico ed è probabilmente opera dei de Sanctis o della scuola: rappresenta il D. che dorme ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] causa delle limitazioni da loro imposte ai poteri della sovrana.
Una viva eco di tali contese e discussioni è contenuta, oltre che già nella primavera precedente come base per le progettate operazioni contro l'Egitto mentre Qā'it bey aveva ordinato ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] , l'11 genn. 1944 a Verona, acconsentì, dopo una certa insistenza, a farsi bendare e morì gridando "Viva l'Italia".
Tra le opere di carattere militare del D. vanno ricordati: Nell'esercito nostro prima della guerra, Milano 1931; La guerra come ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] cioè il gran veronese era giunto, con la più viva avversione, a Roma - gli era stato molto de Montfaucon, Paris 1891, I, p. 336; A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 3, LXXXIV (1898), ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di guardia civica, si avviò verso il teatro delle operazioni, ma più che del campo di battaglia fu assiduo Balleydier, Hist. de la révolution de Rome, Paris 1851; la più viva polemica di parte moderata in L. Farini, Lo Stato romanodall'anno 1814 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] valorizzava gli elementi locali più illuminati, strappandoli a viva forza a studi che in quella fase di ebollizione manifestando. Ma la verità è che oltre certi limiti l'opera dell'assolutismo illuminato non poteva procedere, nel Regno di Napoli ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...