Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] dall'Assemblea nazionale nel luglio 1960, che caratterizzò la C. come una repubblica socialista (ČSSR), fondata sull'alleanza degli operai, dei contadini e degli intellettuali, e sancì il ruolo dirigente del PCC nella società e nello stato.
Ma quando ...
Leggi Tutto
Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] di coordinamento economico, fusione del ministero dell'Agricoltura con quello del Commercio con l'estero. Dopo i moti operai in Polonia del 1971 i dirigenti bulgari operarono un'ampia revisione del piano quinquennale, dando maggiore spazio ai ...
Leggi Tutto
VESUVIO (A. T., 27-28-29)
Giovan Battista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] occidentale.
La regione non ha molte industrie: nel complesso trovavano lavoro in esse, nel 1927, circa 13.000 operai, per oltre la metà concentrati nel solo comune di Torre Annunziata: l'industria prevalente è quella delle conserve alimentari ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] . I primi ebbero luogo nel 1899 a Innsbruck, presente il B., e gli studenti furono in tale occasione sostenuti dagli operai italiani lì residenti per ragioni di lavoro, che sfidavano così il licenziamento, il carcere e il rimpatrio forzato. I tumulti ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] deluse.
Nel 1967 ebbe inizio un'ondata di contestazioni politiche e sociali, sostenute da masse di studenti e di operai, che si estese nell'anno seguente (il Sessantotto). Importanti riforme furono l'avvio nel 1970 dell'ordinamento regionale e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (oro e rame) di provenienza palestinese: la decorazione vascolare diventa formalmente più curata e la selce viene usata da operai altamente specializzati per l’esecuzione di oggetti da parata e rituali. Le ricche tombe gerzeane a camera riflettono la ...
Leggi Tutto
Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] (se si esclude il caso di Lagos e di poche altre città) una borghesia di commercianti e di artigiani, come pure di operai addetti alle industrie, data la mancanza d'iniziativa e di capitali. Qualche città che agisca da focolaio economico, politico e ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] di San Giovanni Ilarione.
Le industrie siderurgiche e metallurgiche hanno proporzioni modeste e impiegano in complesso 1800 operai, mentre uno sviluppo più notevole segnano le industrie edilizie, specialmente le fornaci da laterizî e le fabbriche ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] stadi dello sviluppo capitalistico" (v. Duroselle e Meyriat, 1962, p. 18). Si accordava quindi fiducia a un fronte operai-contadini, si eliminava la borghesia nazionale dalla lotta e si dava infine il primato alla rivoluzione occidentale. È indubbio ...
Leggi Tutto
Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] in funzione della fabbrica, in rapporto alle fabbriche e ai pozzi minerari, attorno ai quali sorgono i quartieri operai e le bidonvilles. Questo spazio - caratterizzato da uniformità e omogeneità sociale - è concepito unicamente come ambiente di ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...