Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] (per la quale v. oltre).
Molti dei congegni di Filone si riscontrano anche nell’operadi Erone sull’argomento, che è la fonte più sicura detto ‘anaforico’. Questo consta di una rete di fili di bronzo che rappresentano in proiezione le ore (su linee ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] nelle due componenti gidiana e jauressiana e della sua proiezione a livello internazionale, anche a sostegno della pace, fu di consumo, nelle grandi città tale percentuale giungeva al 50%. L'Unione di Basilea esercitava una notevole operadi ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] proiezione media tra quelle calcolate dall'ONU assume per il 2030 il raggiungimento della cifra di 8670 milioni di persone, sempre che il tasso di sono presi in esame dai singoli soggetti operanti nell'economia di mercato. In questo modo tali effetti ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Paris, Dabar, 2001, di Paolo Angelini; Paz!, 2002, di Renato De Maria; Fortezza Bastiani, 2002, di Michele Mellara; Quo vadis Baby, 2005, di Salvatores) e per il Veneto (importante, negli ultimi venticinque anni, l’operadi Carlo Mazzacurati, che ha ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] operazionidi postproduzione successive alle riprese. Con l'introduzione del sonoro, che pure incrementò con la presa diretta l'impressione di realtà, non va sottovalutata la mediazione del microfono e del missaggio, e poi, in proiezione, quella di ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] che ancora vi manca, lo schermo che riceverà tale superba proiezione sarà una vera finestra attraverso la quale si guarderà la complessità dell'intero dibattito è rappresentata dalla monumentale operadi J. Mitry, Esthétique et psychologie du cinéma. ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] di volte operedi Shakespeare, Pirandello e Goldoni e che i testi contemporanei, realizzati da teatri e compagnie di un certo peso, si contino sulle dita di anni Trenta-Cinquanta, che precede la proiezione cinematografica, con ballerine, un comico e ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] delle regioni meridionali del paese. Ove queste proiezioni dovessero indicare che il sistema economico sta ‛ , comprendono soprattutto opere infrastrutturali (strade, autostrade, ferrovie, porti, aeroporti), oppure operedi carattere civile (scuole ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] ripensamenti e all'abbandono di metodi pur immediatamente efficaci, ma deleteri per la proiezione nel futuro delle loro può determinare anche casi letali, specie se l'operatore è solo e, in caso di malore, non viene subito soccorso.
e) A livello ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] A si dice ‛ergodico in media' se esiste il limite
Qui P è un operatore ‛idempotente', cioè tale che P2 = P, il quale sarà indicato anche come proiezionedi E su P (E) (con nucleo (I - P)E). Per l'ergodicità in media vale inoltre il seguente ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...