BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] egli è, anzi, assistente dello stesso Peano.
La menzione di queste opere del Peano e del B. serve a darci una certa prospettiva seguito, egli estenderà le applicazioni alla meccanica dei continui, all'ottica, alla teoria delle trasformazioni di ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] infinite; vengono poi caratterizzati i gruppi continui possibili sopra una curva C, razionale XXIV (1958), pp. 614-625: in tale scritto si trova un elenco delle opere dell'A.; F. G. Tricomi, Cenni commemorativi del socio nazionale G. Ascoli ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] spazi funzionali, definendo curve, superfici e sottovarietà non lineari, spazio tangente e osculatore, gruppi continui di operatori e loro ‘operazioni infinitesime’. L’attenzione che dedicò agli aspetti geometrici della teoria degli spazi funzionali ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] connessi alla meccanica dei corpi deformabili continui. Applicata all’elasticità, la sua 149; Velocità di propagazione nelle membrane inestendibili, ibid., pp. 411-417; Operatori differenziali di ordine superiore negli spazi di Riemann, ibid., s. 7, ...
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continuare
continüare v. tr. e intr. [dal lat. continuare, der. di continuus «continuo»] (io contìnuo, ecc.). – 1. tr. a. Prolungare nel tempo, seguitare una cosa incominciata o che già durava: c. l’opera, il viaggio, la cura; non ha voluto...
continuatore
continuatóre s. m. (f. -trice) [der. di continuare]. – Chi continua un’attività, un’opera iniziata da altri, chi succede ad altri in un ufficio, in un lavoro: è stato lui il c. dell’opera paterna; un grande maestro che non ha...