sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] : x~=g(x~) per le mappe, e f(x~)=0 per le equazioni differenziali. Il termine punto fisso deriva dal fatto che se all’istante iniziale x(0)= connessioni fra s. elettorale e s. dei partiti, l’opera pionieristica è senz’altro quella di M. Duverger (Les ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi speciali di fibrati: tra questi si dice che S è uno s. a base numerabile.
Un’operazione generale, che prende il nome di prodotto topologico, consente di associare a ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] che, a Berlino, riuscì a osservare l’astro. L’opera di Poincaré, in particolare, ha segnato una svolta nella
dove ε è una costante maggiore di zero; è questa l’equazione differenziale di Liénard, non lineare per la presenza del termine f(x)ẋ, ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] l’a. funzionale e, in particolare, la teoria spettrale, la teoria delle algebre di operatori e lo studio di classi sempre più vaste di equazioni differenziali. Molto importante è stato inoltre lo sviluppo del calcolo (➔) simbolico, cioè lo studio di ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] volta, di tecniche matematiche sofisticate (quali le equazioni differenziali s.) in economia non a livello di astratta speculazione teorica, ma nell’uso quotidiano degli operatori economici. In particolare, l’influenza della formula Black-Scholes ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] fibrati principali.
Il teorema di immersione isometrica per varietà differenziali. J.F. Nash, nell'articolo The imbedding terrestri di quota) nelle quali rimangono intappolate, a opera del campo magnetico terrestre, le particelle di alta energia ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] V rappresenta l'energia potenziale e l'operatore che gli corrisponde dipende dalla particolare situazione in esame). In questa formulazione della teoria si considerano soluzioni generali dell'equazione differenziale e questo ha consentito di ottenere ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] . Si ottiene così un sistema di 3n equazioni differenziali ordinarie del secondo ordine:
che rappresenta il modello
x0 = F3,2 (x1)
cosicché l'orbita si riproduce ogniqualvolta l'operazione viene ripetuta: x0, x1, x0, x1 , ... Come appare dall ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] situazioni non possono basarsi sulle normali equazioni differenziali consiste nel fatto che l'autosimilarità comporta l mostrato nella parte centrale della fig. 5A. Ripetendo l'operazione si ottengono poi altri quadrati più piccoli di un fattore ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] è però necessario giungere fino a K.F. Gauss e B. Riemann, nel sec. 19o, per poter parlare della g. differenziale in senso moderno. L'opera di Gauss apre infatti un nuovo capitolo nello studio di una superficie, con l'introduzione di alcuni concetti ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
rendita
rèndita s. f. [der. di rendere, come forma participiale coniata per analogia con vendita]. – 1. a. Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio in qualsiasi...