CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] lettura del filosofo tedesco assai meno superficiale di quella operata molto prima dall'esteta D'Annunzio, tant'è esistenziale, Torino 1957; G. Mariani, in Poesia e tecnica nella lirica del Novecento, Padova 1958; F. Ulivi, D. C., in Icontemporanei ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] e pagine per pianoforte), già nel 1925 egli risultò vincitore dei concorso lirico nazionale con l'opera La Mandragola, tratta dalla commedia del Machiavelli, che venne rappresentata alla Fenice di Venezia nel 1926 e, in una nuova versione in due ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Lecouvreur, un lavoro di E. Scribe ed E. Legouvé adattato per la scena lirica da A. Colautti. L'opera, diretta da C. Campanini, fu rappresentata. con grande successo al Lirico di Milano il 6 nov. 1902 con una eccezionale compagnia di canto formata da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] guerra mondiale. Le violenze della guerra e i maltrattamenti subiti dal popolo estone a opera dell’esercito russo sono invece il soggetto delle raccolte di liriche Il cigno della morte (1942) e Sul rogo (1945) della finlandese Aino Kallas; infine ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...]
Fra le opere non citate nel testo: Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia, XIII (1942), 3-4, pp. 49-55; V. Alfieri, Giornali e lettere scelte, introd. e cura di W. Binni, Torino 1949;Tre liriche del ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Kutsch - L. Riemens, Großes Sängerlexikon, I, Bern-München 1977, p. 693; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco 1950-1987, Milano 19883, ad ind.; G. Pugliese, F. C., in Lirica, 1988, n. 24; R. Celletti, Voce di tenore, Cremona 1989, pp. 244, 246; G ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] socio onorario, di scrivere il testo della "scena lirica" cantata da Giuditta Pasta in occasione dello scoprimento della villa de Lutti.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia delle opere del M. si veda F. Fanizza, Nota bibliografica alla produzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] ciel comando, e in terra, a li elimenti.
Antonio Tebaldeo
Amor Divino
Opere d’amore
Io vidi la mia ninfa, anzi mia dea,
girsene per e il decasillabo. I più illustri esponenti di questa lirica sono Juan de Mena e Jorge Manrique, autore delle famose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] e ad amici che appartengono a tale ambiente, le liriche latine anticipano anche temi propri del poeta maturo, come racconto.
L’elemento magico contribuisce a fare del poema di Ariosto un’opera in cui la realtà si congiunge e a volte si confonde con ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] gusto, dominante a metà del secolo, della lirica d'imitazione petrarchesca: favorito a Venezia dal prestigio abitudini: pubblicava a Lucca le Rime diverse d'alcune nobilissime donne, le Opere morali di Plutarco e le Rime di G. Torelli; soggiorno a ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...