CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Una convinzione trasmessa agli "auditores", ribadita, appunto, "praesertim", nel capitolo settimo del libro primo dell'operetta del C., "clarissimus", secondo Piccolomini, nonché "sapientia prudentia probitate insignis".
Eletto savio agli Ordini il ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] che G. P. Cirillo, menzionato con palese compiacimento, aveva pubblicato nel 1743.
Agli inizi del 1768 questa operetta gli facilitò la vittoria nel concorso a "soprannumerario" della "lettura legale", che lo abilitava alla supplenza in tutte ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] naturalista C. Ranzani. Tre anni prima, "quale devoto tributo al più grande amico dell'umanità", gli era stata offerta l'operetta Lo spirito dell'umanità e la presente felicità dell'uomo e delle nazioni, nella quale l'abate Andrea Tosi, esule dalla ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] di poter dire che il legame più stretto fu quello con Pietro Barozzi, che nel 1481 scrisse al F. un'operetta consolatoria per la scomparsa del fratello Alvise.
Un altro segno rivelatore degli interessi umanistici del F. è il rapporto di amicizia ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] delle scienze naturali appartengono a questo momento di svolta.
Ove si prescinda dal curioso riferimento classico dell'operetta sul trattamento della pianta madre degli ovuli staccati per la creazione dei vivai (Ilcemento di Forsyth rivendicato ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] da Inigo jones a William Adam, avevano chiaramente manifestato la loro predilezione per gli esempi del '500 e '600 vicentino. L'operetta ebbe, del resto, una risonanza molto vasta in Italia e fuori: J. J. Volkmann (autore delle Historische-Kritische ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] ; in particolare il C., nel 1842, dà già forma organica ai suoi pensieri, teorizzando più compiutamente intorno all'arte nell'operetta Sull'indole, sui destini e sui bisogni dell'arte drammatica in Italia, stampata a Firenze.
Qui, come in alcuni ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] al consiliarius suo interlocutore attribuì moglie e figli e gli impartì ammonimenti quale cortigiano laico. Riguardo all'operetta restano dunque diversi interrogativi, compresa la questione dei reali rapporti di colui che era da quasi dieci anni ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] in negativo, una imprevista e forse non dei tutto gradita rinomanza.
Non appena pubblicata, nel luglio 1764, la celebre operetta di Beccaria aveva attirato la sospettosa attenzione degli inquisitori di Stato di Venezia che, ritenendo l'autore, allora ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] - che fu ristampata nel 1591 e nel 1597 presso lo stampatore ducale Francesco Osanna - è divisa in 30 capitoli. Nell'operetta in appendice il D. descrive le caratteristiche della pianta, la sostanza che se ne estrae dalla radice, le sue proprietà ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...