FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] VI ne ha riconosciute le virtù eroiche il 12 febbr. 1976. Di mano del F. si ritiene sia l'operetta Cenni storici della Piccola Casa della provvidenza dell'Istituto battistino del Nazareno, Angri 1898; manoscritti vari (prediche, lettere, registri ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] e la moderazione. In tale clima di rinnovata attenzione ai problemi interiori il C. si dedicò alla traduzione di due operette ciceroniane di carattere spiccatamente etico: il De Senectute dedicato a Lorenzo di Bernardo de' Medici, e il De Amicitia ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] e dalla smagliante coreografia, Il Tabacco (1650), Gridelino o Ballet du Grisdelin (1653), ecc.
Dell'A. resta anche un'operetta, Le Delitie, relatione della vigna di M.R. Christina di Francia posta sopra i monti di Torino, pubblicata postuma a ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] ..., s.l. (ma Ginevra) 1682, f. 186rv; D. Gerdes, Specimen Italiae reformatae..., Lugduni Batavorum 1765, pp. 100 s.;B. Gamba, Alcune operette, Milano 1827, p. 30; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1867, III, p. 159; L. Fumi, L ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] (in Saggi accademici dati in Roma nell'Accademia del Sereniss. Prencipe Cardinal di Savoia, Venezia 1630, pp. 102 ss.) e un'operetta filosofica, l'Arte di viver felice, o le tre giornate d'oro. Dialogo d'Aristippo e Filadelfo (l'edizione consultata è ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] 1522 alla morte del belga. Prima della partenza da Padova, nel febbraio 1521, apparve a stampa a Bologna, come si è accennato, l'operetta del F. stesa fra il 1516 e il 1517, che compendiava le Regole del Fortunio.
Da Padova il F. si trasferì a Genova ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Ferdinando II di Toscana come il saggio da questi richiesto delle sue già note doti di prosatore.
Rimasta a lungo manoscritta, l’operetta vide la luce in forma parziale solo nel 1841 a cura di Angelo Mai e di nuovo nel 1844 grazie a Ottavio Gigli ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] su G. e a essi ben poco aggiungeranno cronisti posteriori, quali in particolare i fiorentini fra Cosimo dei servi nella sua Operetta del 1521 che ne riferisce l'epitaffio, fra Michele Poccianti nel suo Chronicon del 1567 e fra Arcangelo Giani a più ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] sua origine e destinazione scolastica.
Non più che illustrazioni di esperimenti o di temi trattati nelle lezioni sono infatti alcune operette uscite a Parma tra il 1738 e il 1748. Più originali ed importanti alcune altre opere dello stesso periodo ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] rifiuto, infine, di una primazia papale sugli altri vescovi che non fosse soltanto d'onore ma anche di giurisdizione. L'operetta, che fu definita a torto dal Giornale ecclesiastico di Roma (12 e 19 ag. 1797) frutto della scuola giansenistica pavese ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...