CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] del C. non sono molte né di vasta mole, mentre la sua corrispondenza rimane in larga misura inedita. Le due operette filosofiche su cui si basa soprattutto la sua fama furono portate a termine prima dell'inizio della sua attività accademica. Nulla ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] opere e i giorni di Esiodo da lui tradotti (Padova 1765). Alcune sue rime sono nel secondo volume della Nuova raccolta di operette italiane in prosa ed in verso inedite e rare, pubblicato alcuni anni dopo la sua morte (Treviso 1785).
Il B. partecipò ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] il 1876 riprese il posto di consigliere di prefettura, a Venezia e poi sulla Riviera ligure.
Scrisse in questi anni alcune operette di vario interesse, come la Storia di San Remo (Venezia 1878), Il Petrarca a Porto Maurizio (Oneglia 1879), Oneglia ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] dall'interesse g--~iealogico, narrando egli le azioni che meritarono a diverse famiglie l'aggregazione al patriziato.
Compose altre operette, che andarono perdute, cui allude nel testamento con il quale lasciava i manoscritti dei suoi lavori e la ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] per la novellistica popolare, già vivo dagli anni '20 nelle prime operette a forte tinta letteraria, si converte con gli anni '30 in Il primo di questi due processi emerge da alcune operette di "transizione" che l'autore fece uscire presso ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 'altro, anche per rispondere alle esigenze di un certo mercato librario, iniziò la divulgazione di queste scienze sotto forma di agili operette volgari. Uscirono così in questi anni romani, tra il 1535 ed il 1548, le sue proposte per la riforma del ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] la notizia. Inghirami, seguito da Brocchi, segnala una Sumpta grammatices elementaris (Viterbo 1538) oggi irreperibile. A "due operette latine grammaticali" accenna lo stesso G. in una lettera (British Library, Add. Mss., 10267, c. 262v), riferendo ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] e le Memorie galanti,centuria prima di pensieri edannotazioni sopra le opere dell'abate Metastasio, Venezia 1768: tutte operette che appartengono piuttosto al genere dell'erudizione mondana e che rispetto al primo almanacco denotano un affievolimento ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] che la polemica non si fermò li, perché lo Stigliani scrisse una Replica all'A., e N. Villani intervenne con due operette anonime, criticando sia lo Stigliani sia l'Aleandro.
L'A. fu in Francia nel 1625al seguito del cardinal Barberini, legato a ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] la nuova convocazione del concilio di Trento. Ai temi ricorrenti nell'insegnamento religioso popolare sono dedicate due altre operette, indirizzate ai predicatori e spesso confuse tra di loro. Una, la Christiana Institutio del 1562,era dedicata al ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...