ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] 'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione agli uomini d'affari.
Molti atteggiamenti d'opinionepubblica, che l'A. insieme esprimeva e contribuiva a formare, si erano andati modificando. Caduto Crispi, appoggiò il Di ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] la mitezza del governo austriaco in Italia, sostenendo in una serie di lettere di grande risonanza mediatica nell’opinionepubblica europea che l’amministrazione asburgica aveva in realtà danneggiato il Lombardo-veneto sia sul piano economico sia su ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] e l’iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, ad indicem. Sulle lettere di Gladstone: E. Bacchin, Italofilia. Opinionepubblica britannica e Risorgimento italiano 1847-1864, Torino 2014, pp. 66, 140, 156, 160-162, 168, 214. Sulla ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] missione diplomatica è ricostruibile quasi giorno per giorno, grazie al diario personale del C., custodito presso la famiglia). L'opinionepubblica, gli ambienti ufficiali, la stampa erano tutt'ora assai ostili all'Italia, e del resto non informati o ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] comando delle truppe del Benadir, dove stava prendendo sviluppo l'occupazione italiana, seguita con interesse dall'opinionepubblica. La mancanza di una chiara delimitazione di responsabilità e dipendenze deterininò subito un insanabile contrasto tra ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] , in seguito ad un rivolgimento popolare in cui, peraltro, potrebbe non essere impossibile vedere una preparazione dell'opinionepubblica romana ad accogliere in futuro per senatore un principe inglese, Riccardo di Cornovaglia, se è vera la notizia ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] di Aspromonte e nel periodo dell'iinpresa garibaldina, Il Diritto ebbe un ruolo di primo piano nell'orientare l'opinionepubblica sulla vera portata degli avvenimenti e nel dare al partito garibaldino, del quale era considerato l'espressione, una ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] 1858, ove il B. con il "senno di poi", ricordando la sua opposizione all'alleanza Cavour-Rattazzi "perché l'opinionepubblica non eravi abbastanza preparata", riconosce che essa "ebbe appunto per iscopo e per effetto di separare nettamente il Governo ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] se non era per l'abbandono totale dell'Eritrea, tuttavia puntava a un ribaltamento più incisivo della politica crispina, anche in termini di opinionepubblica, e per questo aveva preso, nell'aprile, alla riapertura della Camera, l'iniziativa della ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] sui quali il giornale interveniva con la beneficenza. Considerato uno strumento formidabile di formazione e di controllo dell'opinionepubblica, lo "Specchio dei tempi" ha suscitato l'attenzione di studiosi del costume e di storia del giornalismo ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...