Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] principio di «salvare l’Africa con l’Africa» e avviava una serie di iniziative finalizzate alla sensibilizzazione dell’opinionepubblica italiana ai problemi del mondo africano, di cui oggi sono gli eredi il mensile «Nigrizia» e «Piccolo missionario ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Diodati, che fecero epoca rimbalzando dalla corte di Leopoldo II a Firenze e dal parlamento subalpino a Torino all’opinionepubblica internazionale: da Francesco e Rosa Madiai, fiorentini arrestati nel 1851 e condannati al carcere duro a Volterra e ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] . Questa organizzazione, secondo quanto è riportato da una sintesi dei servizi americani, è «incaricata di formare l’opinionepubblica per mezzo di diversi mezzi di comunicazione e di fornire una stanza di compensazione per contatti e attività tra ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] 116.
6 E. Passamonti, Il giornalismo giobertiano in Torino nel 1847-48, Milano 1914, p. 13.
7 B. Gariglio, Stampa e opinionepubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del popolo (1848-1861), Milano 1987, pp. 9 segg.
8 F. Fonzi, I cattolici e la società ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] vigilia del viaggio del presidente del Consiglio in Usa, un altro episodio pose inoltre all’attenzione dell’opinionepubblica internazionale la questione della libertà religiosa in Italia. Il 12 febbraio 1955 giunsero infatti a Roma il presidente ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] si evince dallo spoglio dei giornali56, e come rilevato dagli osservatori più attenti57, l’attenzione dell’opinionepubblica, soprattutto di quella laica, si concentrò quasi esclusivamente su quest’ultimo punto della lunga e articolata riflessione ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] sono anche tematiche specifiche che interessano la sola comunità islamica. In particolare, l'atteggiamento di una parte consistente dell'opinionepubblica e dei mezzi di comunicazione mostra che i membri di tale comunità sono fra quelli con più basso ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] - questo lo posso dire apertamente - è una bugia! Non possiamo imbrogliare il nostro popolo o prendere in giro l'opinionepubblica. Il soldato in battaglia non muore per una convivenza multinazionale [...]. Eppoi, domandatelo a lui, se sta in trincea ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] organizzativa degli intransigenti e la tenacia con cui portavano avanti le proprie idee, cercando di coinvolgere l’opinionepubblica e favorendo quel largo astensionismo dalla vita civile e politica che caratterizzò nei primi decenni i cattolici ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] proveniva da Roma, non sufficientemente informata dal C. sul carattere e gli intendimenti della violenta reazione dell'opinionepubblica napoletana, che indusse il viceré ad ordinare l'allontanamento dell'inquisitore dalla città. Perciò la Curia ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...