Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] , tenutasi il 5 e il 6 giugno 1564, furono letti pubblicamente tutti i decreti del concilio di Trento e i membri presenti dalla bolla: la sua tesi si scontrò però contro l'opinione contraria della maggior parte dei cardinali riuniti nel Concistoro del ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] a Roma e collaborò con Damaso. Egli, secondo la comune opinione degli studiosi, sembra riprendere ed enfatizzare in De viris illustribus tre. Nel manoscritto veniva attribuita a Origene. Fu pubblicata nel 1851, con l'aggiunta del primo libro ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] nel 1582 per aver negato l'immortalità dell'anima. Si guadagnò la libertà nel 1583, solamente dopo aver pubblicamente ricusato le sue opinioni.
Un altro caso, ancor più importante, fu quello di Cesare Cremonini (1550-1631), l'eminente aristotelico ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] ma si giustifica per la circostanza che varie opere di larga consultazione pubblicate nella prima metà del Novecento (la Storia dei papi di L. e non a quello divino respingendo l'opinione che gli inosservanti commettessero peccato mortale. In ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] direttore ebreo del giornale governativo torinese «L’Opinione» personalmente impegnato nella battaglia per l’ razzismo biologico, né tantomeno una chiara e netta presa di posizione pubblica su questo tema e in difesa degli ebrei. Anche qui prevaleva ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] il delatore non si limita ad attribuire al G. un'opinione ormai eterodossa, ma l'accusa di eresia in toto. Il pp. 34-77; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1956, ad ind.; P. Paschini, Il mecenatismo artistico del ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] della Misericordia per l'assistenza ai condannati a morte; pubblica la bolla Incoena Domini; si adopera perché i gesuiti scritto d'essere "sforzato di dirle" che "mi pare molto differente dall'opinione", buona, "ch'io havea" - è per lui motivo d'acuta ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ivi compresa quella dei "falsi ipocriti fraticelli della opinione chiamati infra sé catolici frati di santo Francesco, pp. 292-304; XXVII (1931), pp. 58-65; altre lettere sono pubblicate in F. Comer, Ecclesiae Venetae...,dec. I, dec. XI (che contiene ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] , attinta alla civiltà classica greca e romana, propose al pubblico colto europeo un ideale di perfezione tutta mondana e fondato parte almeno, nella Germania Federale, i movimenti di opinione laici si sono mossi sul terreno tradizionale della non ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] in contumacia e l'11 luglio, a Ponthion, fu data pubblica lettura della missiva con cui il 21 aprile G. aveva dato . 170-71, che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik, The Slavs. Their History and Civilization, Boston ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...